Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2023 by Redazione
Il tradizionale messaggio di fine anno del presidente Sergio Mattarella
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si prepara a concludere il 2023 con il suo nono discorso di Capodanno, che verrà trasmesso alle 20.30 di domani 31 dicembre. Mentre lavora sul suo saluto per il 2024, Mattarella si appresta a registrare il suo messaggio poco prima della messa in onda. L’anno scorso, il presidente ha rivolto gli auguri agli italiani in piedi, davanti a un leggio, dal suo appartamento al Quirinale. Questa scelta potrebbe essere confermata anche quest’anno, magari in una location diversa come lo studio alla Vetrata o la sala dei Papi.
Oltre alla forma, l’attenzione è sempre rivolta ai contenuti del discorso del presidente. Mattarella sicuramente affronterà il tema dei conflitti, come ha fatto in tutti i suoi interventi pubblici, sottolineando l’importanza di una “pace giusta”. Ha espresso queste parole soprattutto parlando delle aspirazioni dell’Ucraina, sollecitando un sostegno senza incertezze per Kiev.
Un altro tema su cui il Capo dello Stato ha insistito più volte è il valore della Costituzione, definita “base e garanzia di libertà”. Quest’anno la Costituzione è stata celebrata in occasione del 75º anniversario. È improbabile che il tema delle riforme trovi spazio nel discorso di Mattarella, ma è probabile che il presidente trovi le parole giuste, come ha fatto di recente, per affrontare il dramma dei femminicidi e la questione dei diritti delle donne.
Tuttavia, il cuore del discorso di fine anno sarà il messaggio di fiducia e speranza che il presidente trasmette ai cittadini. Temi come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnnr) o le elezioni europee del 2024 potrebbero essere menzionati per sottolineare il valore delle democrazie o le grandi opportunità che il Paese ha di fronte.
In questa prospettiva, è probabile che il Capo dello Stato rivolga parole dirette ai giovani, invitandoli a non arrendersi alla rassegnazione e a guardare al futuro con ottimismo. Questo è un tema ricorrente nel doppio mandato di Mattarella. Il presidente ha anche affrontato questioni come la sfida ambientale e l’Intelligenza Artificiale, rivolgendo le sue ultime riflessioni non solo ai giovani, ma a tutti i cittadini.