Ultimo aggiornamento il 31 Dicembre 2023 by Redazione
Giuseppe Conte critica il governo Meloni nel suo video messaggio di fine anno
Nel suo video messaggio di fine anno, Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha espresso forti critiche nei confronti del governo a guida Meloni. Definendo l’operato del governo come “arrogante”, Conte ha denunciato il “ritorno di vecchie liturgie della politica”. Ha citato il caso del treno con Gina Lollobrigida come esempio di questa liturgia, sottolineando come il governo non abbia tutelato le fasce più deboli della popolazione e le imprese.
Conte ha sottolineato che non è il popolo italiano a dover provare vergogna, ma piuttosto la classe politica che ha promesso di aiutare il Paese ma ha poi voltato le spalle alle famiglie e alle imprese in difficoltà. Ha criticato l’arroganza del governo nel predicare la meritocrazia solo per gli altri, mentre riserva privilegi e favori per i propri familiari, i sodali di partito e gli amici degli amici.
Secondo Conte, la missione della politica è quella di servire i cittadini e non di curare gli interessi personali. Ha accusato il governo di essere arrogante e distante dalla realtà nel decidere di far rinunciare alle banche a 2 miliardi di extraprofitti, prelevando direttamente questa somma dalle tasche dei cittadini.
Critiche alla decisione di Meloni sui vincoli di bilancio europei
Conte ha criticato la decisione della presidente della Lega, Giorgia Meloni, di piegarsi alla Germania sui vincoli di bilancio europei. Questa decisione porterà a tagli di oltre 12 miliardi di euro all’anno in Italia. Secondo Conte, Meloni ha assunto una responsabilità storica accettando un Patto di stabilità che comporterà tagli sul futuro dei giovani italiani. Ha sottolineato che questo fallimento avrà conseguenze non solo nel 2024, ma per tutti gli anni a venire.
L’appello di Conte per un cambiamento
Nel suo video messaggio, Conte ha lanciato un appello a tutti i cittadini affinché si impegnino a fare cambiare le cose. Ha sottolineato che la politica deve essere al servizio dei cittadini e non deve curare i propri interessi personali. Ha denunciato l’arroganza e il distacco dalla realtà del governo Meloni, che ha scelto di far pagare ai cittadini 2 miliardi di extraprofitti alle banche anziché farle rinunciare a questa somma.
Conte ha concluso il suo messaggio affermando che è necessario un cambiamento e che tutti devono impegnarsi per realizzarlo. Ha invitato la classe politica a provare vergogna per le proprie azioni e a mettere al primo posto il servizio ai cittadini. Ha sottolineato che l’arroganza e il distacco dalla realtà non possono essere tollerati e che è necessario agire per garantire un futuro migliore per tutti.