Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2024 by Redazione
Il Museo della Liberazione di via Tasso rimane aperto nonostante la mancanza di vertici
Il Museo storico della Liberazione di via Tasso a Roma rimarrà aperto nonostante la mancanza di vertici. Il Ministero della Cultura non ha ancora rinnovato l’incarico al presidente e ai membri del Comitato direttivo di nomina ministeriale. Nonostante ciò, il presidente uscente, Antonio Parisella, ha deciso di non consegnare le chiavi e di mantenere il museo aperto. Questa notizia è stata condivisa sulla pagina Facebook del Museo della Liberazione di via Tasso con il titolo “Il museo storico della Liberazione apre comunque”.
Solidarietà e apprezzamento per il presidente uscente
Il sindaco di Parma, Michele Guerra, ha espresso solidarietà e apprezzamento per il presidente uscente del Museo della Liberazione di via Tasso. In un messaggio, il sindaco ha sottolineato l’importanza del museo come servizio pubblico e luogo di incontro tra storia, memoria e testimonianza. Ha elogiato il lavoro svolto da Antonio Parisella, definendolo un professore di Storia contemporanea indimenticabile dell’Università di Parma.
Interrogazione al ministro della Cultura
Il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra in Commissione Affari costituzionali di Montecitorio, Filiberto Zaratti, ha annunciato l’intenzione di presentare un’interrogazione al ministro della Cultura riguardo alla mancanza di vertici nel Museo della Liberazione di via Tasso. Questa interrogazione mira a sollecitare il ministero a prendere rapidamente una decisione in merito alla nomina dei nuovi vertici del museo. Anche Alessio d’Amato, esponente di Azione, ha sostenuto la decisione del presidente uscente di mantenere aperto il museo nonostante la scadenza dell’incarico. Ha invitato il Ministero della Cultura a prendere tempestivamente una decisione riguardo alla nomina dei nuovi vertici.
In conclusione, nonostante la mancanza di vertici, il Museo della Liberazione di via Tasso a Roma rimarrà aperto grazie alla decisione del presidente uscente. Questa situazione ha suscitato solidarietà e apprezzamento da parte del sindaco di Parma e ha portato all’annuncio di un’interrogazione al ministro della Cultura da parte di un membro del Parlamento. Ora si attende una decisione rapida da parte del ministero per la nomina dei nuovi vertici del museo.