Cavo d’acciao teso a livello umano: arrestato e detenuto

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Cavo d'acciao teso a livello umano: arrestato e detenuto - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 5 Gennaio 2024 by Redazione

Arrestato Alex Baiocco per aver teso un cavo d’acciaio a Milano

Un giovane di 24 anni di nome Alex Baiocco è stato arrestato per aver teso un pericoloso cavo d’acciaio in viale Toscana a Milano. L’arresto è avvenuto dopo che un residente della zona ha segnalato l’accaduto alle autorità. Durante l’incidente, Baiocco era accompagnato da due complici che sono riusciti a fuggire su uno scooter. Tuttavia, il giovane è stato bloccato immediatamente e oggi è comparso davanti al giudice per la convalida dell’arresto.

Custodia cautelare per Alex Baiocco

Dopo l’udienza, il giudice ha deciso di convalidare l’arresto di Alex Baiocco e ha disposto la sua custodia cautelare presso il carcere di San Vittore. L’individuo è accusato di aver teso un cavo d’acciaio a un’altezza pericolosa, fissandolo a una pensilina dell’Atm e a un albero. Fortunatamente, i carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno reciso il cavo, evitando così conseguenze per motociclisti e automobilisti che avrebbero potuto passare di lì.

La ricerca dei complici

Al momento, le autorità stanno cercando di identificare i due complici che erano con Alex Baiocco durante l’incidente. Non appena saranno individuati, saranno presi provvedimenti nei loro confronti. Nel frattempo, il giovane rimarrà in custodia cautelare. L’arresto di Baiocco ha suscitato preoccupazione nella comunità locale, poiché il suo gesto avrebbe potuto causare gravi danni a chiunque fosse passato per quella strada. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, la situazione è stata risolta senza conseguenze gravi.

In conclusione, Alex Baiocco è stato arrestato per aver teso un cavo d’acciaio in viale Toscana a Milano. Dopo l’udienza, è stato disposto il suo ingresso in custodia cautelare a San Vittore. Le autorità stanno ancora cercando i suoi complici. L’incidente ha creato preoccupazione nella comunità locale, ma grazie all’intervento rapido dei carabinieri, non ci sono state conseguenze gravi.

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