Aumentano a sei gli arresti per l’omicidio nelle campagne del Viterbese

Aumentano A Sei Gli Arresti Pe Aumentano A Sei Gli Arresti Pe
Aumentano a sei gli arresti per l'omicidio nelle campagne del Viterbese - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 5 Gennaio 2024 by Redazione

Arrestati altri due sospetti nell’omicidio Bramucci: si chiude il cerchio delle indagini

Con l’arresto di Alessio Pizzuti e Costantin Pomirleanu, avvenuto ieri, si compie un importante passo avanti nelle indagini sull’omicidio di Salvatore Bramucci. Pizzuti è stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico, mentre Pomirleanu è stato rinchiuso in carcere. Questi arresti si aggiungono a quelli di Tonino Bacci, Lucio La Pietra, Sabrina Bacchio ed Elisabetta Bacchio, che sono stati effettuati nei mesi precedenti. Nonostante ciò, gli inquirenti non escludono la possibilità che altre persone siano coinvolte nella vicenda e stanno valutando attentamente le loro posizioni.

Durante la conferenza stampa, il procuratore della Repubblica di Viterbo, Paolo Auriemma, ha sottolineato l’importanza di questi arresti nel chiudere il cerchio delle indagini sull’omicidio di Bramucci. Ha inoltre voluto rassicurare la cittadinanza, affermando che la Tuscia può essere considerata un territorio tranquillo grazie alla grande conoscenza del territorio da parte delle forze dell’ordine e alla loro competenza nello svolgere le indagini. Auriemma ha definito l’omicidio di Bramucci un delitto che ha turbato la collettività, ma ha sottolineato che la chiusura del cerchio rappresenta un importante passo avanti per la giustizia.

Alla conferenza stampa erano presenti anche il pm Massimiliano Siddi, il comandante provinciale dei carabinieri, Massimo Friano, il capitano dei carabinieri Anania e il capitano Bucalo. La presenza di queste figure di spicco dimostra l’importanza che le autorità attribuiscono a questo caso e la determinazione nel far luce sull’omicidio di Bramucci.

Le indagini hanno rivelato che Bramucci è stato ucciso con sei colpi di pistola il 7 agosto 2022, mentre si trovava a bordo della sua auto, vicino alla sua abitazione ad Acquafredda a Soriano nel Cimino, nel Viterbese. Secondo gli inquirenti, l’omicidio potrebbe essere stato motivato dalla volontà di Bramucci di lasciare la famiglia portando con sé una considerevole somma di denaro. Le indagini, condotte dai carabinieri sotto la guida del pm Siddi, hanno portato all’arresto di Bacci e La Pietra due mesi dopo il delitto. Successivamente, anche Sabrina Bacchio, cognata della vittima, è stata arrestata, seguita dalla moglie di Bramucci, Elisabetta Bacchio, sospettata di essere la mandante dell’omicidio.

Con l’arresto di Pizzuti e Pomirleanu, si spera di fare ulteriori progressi nelle indagini e di scoprire eventuali complici o mandanti dell’omicidio di Bramucci. La chiusura del cerchio rappresenta un importante passo avanti per la giustizia e per la tranquillità della cittadinanza della Tuscia. Le autorità continueranno a lavorare con determinazione per far luce su questo delitto e assicurare i responsabili alla giustizia.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use