Ultimo aggiornamento il 5 Gennaio 2024 by Redazione
Gennaio senza alcol: una pausa per la salute
Un mese all’anno senza alcol: per i medici e i promotori del concetto, partecipare al “Dry January” o al “Sober January” permette di mettere in discussione il proprio consumo e misurare i benefici dell’astinenza sulla propria salute. Gennaio è sempre un nuovo inizio per cambiare qualcosa della propria vita: da un punto di vista della salute a tavola al già noto Veganuary, il gennaio in cui si prova ad essere vegani, comincia a farsi conoscere il gennaio senza alcol o comunque ad alcol ridotto. Per tanti è una sfida ma vale la pena provarci.
Il “Dry January”: una pausa dall’alcol
Importato dalla Gran Bretagna, il “Dry January” è portato avanti da varie associazioni. Il principio è semplice: prendersi una pausa dall’alcol, dopo le vacanze, trovando aiuto e motivazione se necessario con un’applicazione dedicata o sui social network. Questa è un’opportunità per “sperimentare la vita senza questo ingrediente aituale e misurare quanto sia essenziale per noi“, afferma Michel Lejoyeux, professore di psichiatria e tossicodipendenza presso l’Università di Parigi Cité.
Secondo Lejoyeux, partecipare al “Dry January” permette di verificare se una serata senza alcol con gli amici è un calvario e se è complicato tornare a casa esausti senza versarsi da bere. Inoltre, questa sfida contribuisce a “denormalizzare l’alcol, in una cultura che ci spinge a considerare malati coloro che non bevono“.
I benefici dell’astinenza
I benefici di un mese senza alcol sono molteplici. Secondo gli esperti, si dorme meglio, la pelle diventa più luminosa, si fanno scelte migliori, si è più in forma e si migliora la qualità del sonno e la concentrazione. Inoltre, un periodo di astinenza, anche se limitato nel tempo, è benefico per la salute.
Secondo il professor Henri-Jean Aubin, professore di psichiatria e tossicodipendenza presso l’Università di Paris-Saclay, un forte bevitore che sperimenta di non bere per un periodo di tempo sarà in una posizione migliore per smettere del tutto in seguito, se ne ha voglia. Inoltre, in 4-6 settimane, il fegato può riacquistare più o meno la sua normale funzione.
Il consumo di alcol in Francia
Secondo i dati di Santé publique France, più di un adulto francese su cinque supera i limiti di consumo di alcol raccomandati. Questo significa che il 22% degli adulti in Francia beve più di dieci bicchieri a settimana e due bicchieri al giorno, senza giorni di astinenza.
Per affrontare questa problematica, Laurence Cottet, fondatrice del “Sober January” in Francia, invita le persone a impostare la propria sfida per un mese. Ad esempio, si può scegliere di non bere alcol durante la settimana o per un mese intero, o di bere meno e meglio, evitando di bere da soli e tutti i giorni.
Partecipare al “Dry January” o al “Sober January” può essere una scelta salutare e un modo per mettere in discussione il proprio rapporto con l’alcol. Non importa quale sia la sfida scelta, l’importante è provare a fare una pausa e misurare i benefici che l’astinenza può portare alla propria salute.