Ultimo aggiornamento il 5 Gennaio 2024 by Redazione
L’avvocato di Mario Vanacore risponde alle notizie sulla morte di Simonetta Cesaroni
L’avvocato Claudio Strata, legale di Mario Vanacore, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alle recenti notizie riguardanti l’informativa dell’ottobre scorso sulla morte di Simonetta Cesaroni. Secondo l’avvocato, il suo assistito è molto sconcertato di essere ancora al centro dell’attenzione dopo 33 anni. In una dichiarazione all’Adnkronos, l’avvocato ha affermato: “Ho sentito Mario Vanacore ed è molto sconcertato. Sconcertato anche di essere dopo 33 anni ancora al centro dell’attenzione“.
L’avvocato ha inoltre sottolineato che già lo scorso anno avevano presentato una denuncia-querela a Milano per chiedere di mettere fine alle illazioni sul conto di Vanacore. L’avvocato ha dichiarato: “In primavera avevamo fatto una denuncia-querela a Milano per chiedere di mettere fine alle illazioni sul suo conto. Attendiamo gli sviluppi delle indagini e poi valuteremo le iniziative a sua tutela“.
La richiesta di archiviazione dell’inchiesta sulla morte di Simonetta Cesaroni
La procura di Roma ha recentemente chiesto l’archiviazione dell’inchiesta sulla morte di Simonetta Cesaroni, avviata dopo l’esposto presentato dai suoi familiari. L’inchiesta procedeva per omicidio volontario e rimasta contro ignoti. Dopo le indagini svolte dai magistrati capitolini, è stata sollecitata al gip l’archiviazione del caso, in quanto non sono emersi nuovi elementi utili.
Le valutazioni future e la tutela di Mario Vanacore
Dopo la richiesta di archiviazione dell’inchiesta, l’avvocato Claudio Strata ha dichiarato che si attendono gli sviluppi delle indagini e successivamente si valuteranno le iniziative a tutela di Mario Vanacore. Nonostante la richiesta di archiviazione, l’avvocato ha sottolineato che il suo assistito è ancora sconcertato di essere al centro dell’attenzione dopo così tanti anni.
In conclusione, l’avvocato Claudio Strata ha risposto alle notizie riguardanti l’informativa dell’ottobre scorso sulla morte di Simonetta Cesaroni. Ha affermato che Vanacore è sconcertato di essere ancora coinvolto dopo 33 anni e che si attendono gli sviluppi delle indagini per valutare eventuali iniziative a sua tutela. La procura di Roma ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, in quanto non sono emersi nuovi elementi utili.