Truffa Superbonus 110% da 5 milioni a Olbia: una scoperta sconcertante

Truffa Superbonus 110 da 5 mi Truffa Superbonus 110 da 5 mi
Truffa Superbonus 110% da 5 milioni a Olbia: una scoperta sconcertante - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2024 by Redazione

Truffa da 5 milioni di euro scoperta a Olbia: tre arresti

La Guardia di Finanza del comando provinciale di Sassari e il gruppo di Olbia, sotto la direzione della Procura di Tempio Pausania, hanno scoperto una truffa da 5 milioni di euro legata al Superbonus 110% a Olbia. L’operazione ha portato all’arresto di tre persone, accusate di emissione di fatture per operazioni inesistenti e truffa aggravata ai danni dello Stato.

Coinvolti un tecnico professionista e due legali rappresentanti di società romane

Tra gli arrestati figura un tecnico professionista incaricato della dichiarazione dei lavori, insieme a due legali rappresentanti delle società coinvolte nella truffa. Inoltre, la Guardia di Finanza ha sequestrato preventivamente circa 400mila euro di beni e altre attività riferibili agli indagati e alle società.

Indagini partite nel 2022 dopo la scoperta di cessioni di crediti per lavori mai eseguiti

Le indagini sono iniziate nel 2022, quando alcuni proprietari di appartamenti a Olbia hanno scoperto, dopo aver controllato i propri documenti fiscali, che erano state emesse cessioni di crediti per lavori di efficientamento energetico mai effettuati. Grazie all’analisi della documentazione contabile e fiscale condotta dalla Procura della Repubblica con l’aiuto della Guardia di Finanza, sono state emesse tre ordinanze di custodia cautelare.

Secondo l’ANSA, questa truffa ha coinvolto un complesso sistema illecito basato sull’emissione di fatture false da parte di due società con sede a Roma. Le fatture giustificavano spese mai sostenute per i lavori del Superbonus 110% al fine di ottenere i rimborsi previsti dal Governo. L’importo totale della truffa ammonta a 5 milioni di euro in crediti fiscali.

L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza è un importante passo avanti nella lotta contro le frodi fiscali legate al Superbonus 110%. Questo caso dimostra l’importanza di un’attenta vigilanza e di un’efficace collaborazione tra le autorità competenti per contrastare le attività illecite che danneggiano l’erario pubblico.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use
Change privacy settings
×