Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2024 by Redazione
Attacco missilistico a Kharkiv: 11 feriti, tra cui giornalisti turchi
Due missili russi hanno colpito un hotel nella città ucraina di Kharkiv, ferendo 11 persone, secondo quanto riferito dal governatore Oleh Synehubov. Tra i feriti ci sono anche giornalisti turchi. L’attacco è avvenuto intorno alle 22:30 e ha causato danni significativi all’edificio. Questo è solo l’ultimo di una serie di attacchi aerei russi sulle città ucraine nelle ultime due settimane, che hanno causato la morte di numerosi civili. Kharkiv, situata a soli 30 km dal confine russo, ha subito gravi danni a causa dell’invasione russa iniziata nel febbraio 2022.
La Finlandia mantiene i valichi di frontiera chiusi per un altro mese
Il governo finlandese ha deciso di mantenere chiusi i valichi di frontiera con la Russia per un altro mese. La decisione è stata annunciata dal ministro dell’Agricoltura e delle Foreste, Sari Essayah, candidato alla presidenza della Finlandia. La chiusura dei valichi autostradali sul confine orientale è stata motivata dalla presunta campagna della Russia per consentire ai migranti provenienti da paesi terzi di raggiungere il confine finlandese. Nonostante le critiche da parte della Russia, il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha dichiarato che i valichi di frontiera non saranno riaperti dopo il 14 gennaio.
Putin: la Russia è la prima economia d’Europa nonostante le pressioni
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che la Russia è diventata la prima economia europea e la quinta al mondo in termini di parità di potere d’acquisto. Durante un incontro con gli imprenditori dell’estremo oriente russo, Putin ha dichiarato: “Sembra che veniamo strangolati e sotto pressione da ogni parte, ma siamo comunque la più grande economia d’Europa. Ci siamo lasciati alle spalle la Germania e siamo saliti al quinto posto nel mondo in termini di PIL a parità di potere d’acquisto, dopo Cina, Stati Uniti, India e Giappone. Siamo i numeri uno in Europa”. Tuttavia, Putin ha anche sottolineato che c’è ancora lavoro da fare per migliorare l’indicatore pro capite.
