Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2024 by Redazione
Medvedev avverte sull’uso di armi nucleari contro l’Ucraina
L’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha sollevato nuove preoccupazioni sulla situazione in Ucraina, evocando la possibilità di un ricorso alle armi nucleari. In un messaggio su Telegram, Medvedev ha affermato che se l’Occidente dovesse fornire missili a lungo raggio alle postazioni russe, ciò sarebbe considerato come una giustificazione per l’uso di armi nucleari contro l’Ucraina. Ha sottolineato che questa non sarebbe un’azione di autodifesa, ma una risposta diretta a un attacco.
Zelensky: una pausa nella guerra avvantaggerebbe solo la Russia
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la sua opposizione a una pausa nella guerra in corso, avvertendo che ciò avvantaggerebbe solo la Russia. Durante una conferenza stampa a Tallinn con il presidente estone Alar Karis, Zelensky ha dichiarato che dare alla Russia due o tre anni di pausa significherebbe permettere loro di riarmarsi e di “travolgere” l’Ucraina. Ha sottolineato che l’Ucraina merita di essere invitata ad aderire alla NATO per rafforzare il fianco orientale dell’Alleanza.
L’UE mancherà l’obiettivo di consegnare munizioni all’Ucraina entro marzo
L’Unione Europea e i suoi Stati membri non riusciranno a consegnare un milione di munizioni da artiglieria all’Ucraina entro la fine di marzo 2024, come annunciato dalla Commissione Europea. La portavoce al Mercato Interno, Johanna Bernsel, ha spiegato che l’obiettivo era di natura politica e che la capacità produttiva dell’UE raggiungerà comunque un milione di munizioni all’anno. Tuttavia, una parte significativa della produzione europea di munizioni pesanti viene esportata dalle industrie private, rendendo difficile raggiungere l’obiettivo stabilito.
Questo problema è stato sollevato dai portavoce, che hanno sottolineato che le imprese private nel settore delle munizioni difficilmente possono ignorare la volontà dei governi. Il portavoce agli Affari Esteri, Peter Stano, ha affermato che gli Stati membri stanno facendo del loro meglio per raggiungere l’obiettivo politico e che l’UE continuerà a sostenere l’Ucraina nel tempo necessario.
La Corea del Nord potrebbe vendere missili alla Russia
Il ministro della Difesa della Corea del Sud, Shin Won-sik, ha sollevato preoccupazioni sulla Corea del Nord, affermando che potrebbe vendere alla Russia un nuovo modello di missili tattici guidati a corto raggio. Questi missili balistici potrebbero poi essere utilizzati dalle Forze armate russe in Ucraina. Il ministro sudcoreano ha anche avvertito che la Corea del Nord potrebbe testare missili balistici a raggio intermedio a combustibile solido per aumentare le tensioni in vista delle elezioni in Corea del Sud e negli Stati Uniti.