Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2024 by Redazione
Nuove prove presentate dalla difesa di Paolo Bellini nel processo di secondo grado per la strage di Bologna
La difesa di Paolo Bellini, l’ex membro di Avanguardia Nazionale condannato in primo grado all’ergastolo per la strage di Bologna, ha presentato nuove prove nel processo di secondo grado. Gli avvocati Antonio Capitella e Manfredo Fiormonti hanno depositato i documenti a due settimane dall’inizio del processo, sostenendo di aver trovato una prova che potrebbe scagionare Bellini.
I legali hanno individuato un fotogramma estratto da un video girato in stazione dal turista Harald Polzer. Hanno ottenuto una copia analogica dell’immagine dall’Archivio di Stato. Secondo Capitella e Fiormonti, la scena in cui compare l’uomo identificato come Bellini sarebbe stata girata alle 13.15, mentre l’esplosione della bomba è avvenuta alle 10.25. Questo orario sarebbe incompatibile con l’arrivo di Bellini a Rimini negli orari indicati dalla sua ex moglie, Maurizia Bonini.
La difesa sostiene che è “verosimile e plausibile” che Bellini fosse in auto con la sua famiglia in viaggio verso il Passo del Tonale o in un ristorante per pranzare, come affermato da Bonini durante il processo. Pertanto, secondo i legali, il riconoscimento operato da Bonini sull’uomo nel video non ha valore probatorio.
L’orologio che potrebbe scagionare Paolo Bellini
Un elemento chiave nella nuova prova presentata dalla difesa di Bellini è un orologio indossato da una signora nel video. Secondo Capitella e Fiormonti, l’orologio segna le 13.15, un orario incompatibile con l’arrivo di Bellini a Rimini negli orari indicati da Bonini. Questo dato rappresenta una “conseguenza di enorme e decisiva importanza” secondo i legali.
La difesa contesta il riconoscimento di Maurizia Bonini
La difesa di Bellini mette in discussione il riconoscimento operato da Maurizia Bonini sull’uomo nel video. Secondo i legali, l’orario mostrato dall’orologio della signora anonima rende privo di valore probatorio il riconoscimento di Bonini. La difesa sostiene che Bellini era in viaggio con la sua famiglia all’ora in cui l’uomo nel video è stato ripreso in stazione.
La presentazione di queste nuove prove potrebbe avere un impatto significativo sul processo di secondo grado di Paolo Bellini. Sarà interessante vedere come la corte valuterà queste prove e se influenzeranno la sentenza finale.