Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2024 by Redazione
Alessandro Impagnatiello si scusa per l’omicidio di Giulia Tramontano
Con voce tremante e rotta dalla commozione, Alessandro Impagnatiello ha concluso le sue dichiarazioni spontanee nel processo che lo vede alla sbarra per l’omicidio della sua compagna Giulia Tramontano. Durante il suo intervento, il 31enne ha pianto e chiesto scusa più volte alla famiglia della vittima.
In poco più di 4 minuti, mentre la sorella di Giulia, Chiara, usciva dall’aula seguita dal padre, Impagnatiello ha ricordato che da quel tragico giorno “anch’io sono andato, anch’io non vivo più”. Ha ammesso di aver distrutto la vita di Giulia e del loro figlio non ancora nato, aggiungendo che “non ci sono parole corrette da dire, quanto fatto resterà una cosa per sempre inspiegabile”. Ha definito l’omicidio di Giulia e del piccolo Thiago come un atto di “una disumanità che mi ha sconvolto”.
Un omicidio che ha sconvolto per la sua crudeltà
L’omicidio di Giulia Tramontano ha scosso l’opinione pubblica per la sua efferatezza. La giovane donna, al settimo mese di gravidanza, è stata uccisa con 37 coltellate. L’accusa nei confronti di Alessandro Impagnatiello è di omicidio volontario aggravato dal rapporto di parentela e dalla gravidanza della vittima.
Durante il processo, Impagnatiello ha espresso il suo profondo rimorso per l’orribile gesto commesso, dichiarando di non trovare parole adeguate per spiegare quanto accaduto. Le sue parole di scusa e disperazione hanno lasciato tutti commossi in aula.
La tragedia di Alessandro Impagnatiello
La tragedia che ha coinvolto Alessandro Impagnatiello ha segnato profondamente la sua vita. Durante il processo, ha ammesso di non vivere più da quando ha commesso l’omicidio di Giulia e del loro bambino non ancora nato. La sua voce tremante e le lacrime versate in aula testimoniano il profondo dolore che lo ha accompagnato da quel tragico giorno.
Le sue parole di scusa e di rimorso sono state accolte con commozione dalla famiglia di Giulia Tramontano, che ha dovuto affrontare una perdita così tragica e dolorosa. Impagnatiello ha definito il suo gesto come una cosa inspiegabile, una disumanità che lo ha sconvolto. Ogni sera, ha confessato, spera di non svegliarsi più.
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