Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Presidente del Consiglio a muso duro contro Conte e Schlein, la premier attacca e difende il suo operato e l’operato del suo governo: scintille in Aula
Meloni punge Conte e Schlein
La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, non si tira indietro e affronta a muso duro il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e la deputata di Sinistra Italiana, Elly Schlein. Durante il suo intervento in Aula, Meloni accusa Conte di aver ereditato solo disastri dal suo governo e Schlein di chiedere aiuto per risolvere problemi creati dalla sinistra stessa. La premier difende il suo operato e quello del suo governo, sottolineando il cambio di passo nelle politiche per il Mezzogiorno e ribadendo di non aver mai tradito il Sud. Non mancano gli attacchi sull’Autonomia voluta dalla Lega e la difesa dell’approccio del governo verso l’Europa, la sanità e le privatizzazioni.
L’intervento di Meloni
Durante il suo intervento in Aula, Meloni affronta diversi argomenti. Inizialmente, parla della sua diversa opinione rispetto a Benjamin Netanyahu sulla soluzione dei due popoli e due Stati nel Medio Oriente. Successivamente, critica Stellantis e il suo affondo degli ultimi giorni, sottolineando che il Gruppo automobilistico Fiat e i marchi italiani rappresentano un patrimonio importante per l’Italia e che devono essere protetti. Meloni ribadisce l’importanza di produrre auto in Italia se si vogliono pubblicizzare come gioielli italiani sul mercato mondiale.
Lo scontro con Conte e Schlein
Durante l’interrogazione di Conte e Schlein, Meloni risponde duramente alle critiche. Riguardo al nuovo Patto di stabilità deciso a Bruxelles, la premier difende l’Italia e afferma che il governo ha dimostrato di saper gestire la situazione nonostante l’eredità negativa dei governi Conte. In risposta alle critiche di Schlein sulla sanità italiana, Meloni sottolinea che il governo si sta occupando dei problemi lasciati dalla sinistra e promette di risolverli. Lo scontro tra Meloni e Schlein si fa acceso, ma la premier non si tira indietro e difende a spada tratta il suo operato.
In conclusione, l’intervento di Meloni in Aula è stato caratterizzato da una forte determinazione nel difendere il suo operato e quello del suo governo. Ha affrontato a muso duro Conte e Schlein, rispondendo alle loro critiche con fermezza. La premier ha ribadito l’importanza di proteggere gli interessi italiani e di lavorare per il bene del Paese. Lo scontro in Aula è solo l’inizio di una serie di confronti che vedranno Meloni protagonista.