Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Due persone denunciate per il danneggiamento di bus a Napoli
La Polizia di Stato ha individuato e denunciato due persone responsabili del danneggiamento di almeno dodici bus a Napoli. Secondo la Polizia, dietro questi atti vandalici ci sono “apparenti motivi goliardici”. Gli agenti hanno individuato i responsabili a bordo di una Fiat Punto con targa polacca.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e dall’ufficio Prevenzione generale, hanno permesso di rintracciare l’auto ieri sera in via Salvator Rosa, con i due sospetti a bordo. Durante il controllo del veicolo, è stata trovata l’arma utilizzata per i raid: una pistola ‘softair’ con un caricatore contenente 3 pallini di 6 millimetri, un barattolo con circa 900 pallini dello stesso calibro, 7 bombolette di anidride carbonica per far funzionare l’arma, uno sfollagente telescopico in acciaio e due proiettili a salve. Inoltre, durante la perquisizione personale del conducente, è stato trovato un coltello a farfalla nascosto in un marsupio.
I due responsabili, entrambi napoletani di 28 e 34 anni, sono stati denunciati per i reati di porto abusivo di oggetti atti ad offendere, danneggiamento e attentato alla sicurezza dei trasporti. Sono ritenuti responsabili di oltre 10 episodi di danneggiamento ai danni di autobus e di un tram, tutti per motivi apparentemente goliardici.
La Polizia di Stato ha svolto un’importante opera di indagine per individuare e denunciare i responsabili di questi atti vandalici. La scoperta dell’auto utilizzata per i raid e il ritrovamento dell’arma e degli altri oggetti illegali sono stati fondamentali per incastrare i due sospetti. Ora spetta alla giustizia fare il suo corso e valutare le conseguenze legali per i responsabili di questi danneggiamenti ai mezzi di trasporto pubblico.