Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Prestazione universale per anziani non autosufficienti
È stata approvata una misura sperimentale che prevede una prestazione universale destinata agli anziani over 80 non autosufficienti con un livello di bisogno assistenziale gravissimo e un Isee inferiore a 6.000 euro. La bozza del decreto legislativo attuativo della delega sull’assistenza ai non autosufficienti è stata presentata al Consiglio dei ministri. L’obiettivo di questa misura è promuovere il sostegno alla domiciliarità e all’autonomia personale delle persone anziane non autosufficienti.
Individuazione del bisogno assistenziale
L’Inps sarà responsabile di individuare lo stato di bisogno assistenziale di livello gravissimo degli anziani over 80, utilizzando le informazioni sanitarie disponibili nei propri archivi e le indicazioni fornite dalla commissione ad hoc. Per beneficiare di questa prestazione, l’Isee degli anziani non deve superare i 6000 euro.
Composizione della prestazione universale
La prestazione universale sarà erogata mensilmente e sarà composta da una quota fissa monetaria corrispondente all’indennità di accompagnamento. Inoltre, sarà prevista una quota integrativa chiamata “assegno di assistenza” pari a 1000 euro mensili. Questa quota servirà a remunerare il lavoro di cura e assistenza svolto da lavoratori domestici o all’acquisto di servizi forniti da imprese qualificate nel settore dell’assistenza sociale non residenziale.
Mobilità e vacanze per gli anziani
Il decreto legislativo promuove anche la mobilità delle persone anziane sia nei contesti urbani che extraurbani. Saranno istituiti servizi di trasporto pubblico dedicati agli anziani e saranno previste agevolazioni per il trasporto privato. Inoltre, verranno stipulate convenzioni per permettere agli anziani di trascorrere le vacanze in strutture ricettive, termali, balneari, agrituristiche e parchi tematici a prezzi vantaggiosi. L’obiettivo è garantire la fruizione delle mete turistiche anche nei giorni infrasettimanali e nei periodi di bassa stagione. Inoltre, verranno promossi soggiorni di lungo periodo nelle strutture ricettive situate vicino ai luoghi legati al turismo del benessere e alla cura della persona per le persone anziane autosufficienti.
Coinvolgimento dei giovani e pet therapy
Il decreto legislativo prevede anche il coinvolgimento dei giovani attraverso convenzioni con organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale. Saranno promossi programmi di “turismo intergenerazionale” che permettano ai giovani di accompagnare gli anziani in vacanza. Inoltre, verranno incentivati l’attività fisica nella popolazione anziana e l’adozione di animali da parte degli anziani, in particolare cani ospitati nei canili rifugio e gatti ospitati nelle oasi feline. Saranno previste agevolazioni per le spese veterinarie e alimentari per incentivare questa pratica.