Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Evergrande: L’Alta Corte di Hong Kong ordina la liquidazione del colosso immobiliare
L’Alta Corte della Regione amministrativa speciale di Hong Kong (Hksar) ha emesso un ordine di liquidazione per il gigante immobiliare Evergrande, che si trova attualmente con un debito di oltre 300 miliardi di dollari Usa. Questa decisione arriva dopo che i creditori avevano già richiesto la liquidazione della società e mentre Evergrande stava cercando di elaborare un nuovo piano di ristrutturazione del debito.
Il direttore esecutivo di Evergrande, Shawn Siu, ha commentato la decisione definendola “molto deplorevole”. In un’intervista al quotidiano economico cinese 21st Century Business Herald, Siu ha affermato: “La sentenza odierna è contraria alle nostre intenzioni originali. Possiamo solo dire che abbiamo fatto del nostro meglio ed è molto deplorevole”. Ha inoltre assicurato che il gruppo affronterà le difficoltà e i problemi e adotterà tutte le misure legali necessarie.
Durante l’udienza della petizione di liquidazione presso l’Alta Corte, il giudice Linda Chan Ching-fan ha sottolineato che il piano di ristrutturazione del debito di Evergrande non aveva fatto progressi e che le attività della società non erano sufficienti a coprire i suoi debiti. Il tribunale prenderà una decisione nel pomeriggio di lunedì riguardo agli ordini normativi e emetterà motivazioni scritte.
I creditori esteri avevano portato Evergrande in tribunale a causa di diversi pagamenti mancati. Nonostante il gigante immobiliare avesse cercato di evitare la liquidazione con un piano di riorganizzazione, l’udienza è durata un anno e mezzo senza che la società fosse in grado di presentare una proposta concreta di ristrutturazione, come riportato dal quotidiano South China Morning Post. Il giudice Chan ha dichiarato: “Penso che sia giunto il momento che il tribunale dica basta”.
Evergrande è quotata alla borsa di Hong Kong ed è attualmente il promotore immobiliare più indebitato al mondo, con oltre 300 miliardi di dollari di debiti. La liquidazione della società potrebbe diminuire ulteriormente la fiducia nel mercato immobiliare cinese, che è già in difficoltà, e potrebbe causare turbolenze sul mercato azionario, che il governo cinese ha cercato di stabilizzare di nuovo.
Lunedì, le azioni delle filiali del Gruppo Evergrande sono state sospese dalle contrattazioni.