Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Arrivati in Italia i bambini palestinesi feriti a Gaza
È atterrato all’aeroporto di Ciampino il volo dell’Aeronautica Militare che ha portato in Italia 14 bambini palestinesi feriti a Gaza. Questa operazione, coordinata dal Comando Vertice Interforze, fa parte di un progetto più ampio che prevede il trasferimento di 100 minori palestinesi feriti presso ospedali italiani. I bambini saranno curati presso le strutture ospedaliere di Bambin Gesù a Roma, Gaslini a Genova, Meyer a Firenze e Rizzoli a Bologna. Ad accogliere il primo gruppo di bambini c’è il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Una missione complessa e coordinata
Da diversi giorni, una missione coordinata dall’Unità di Crisi del ministero degli Esteri, insieme a personale dell’ambasciata italiana al Cairo, del ministero della Difesa, dell’Intelligence, del ministero della Salute e delle strutture ospedaliere coinvolte, si trova presso il valico di Rafah per preparare l’evacuazione dei feriti. La Nave Vulcano della Marina Militare è stata ormeggiata nel porto egiziano di Al-Arish per supportare l’operazione. I bambini sono stati curati e stabilizzati dai sanitari egiziani prima di essere trasferiti in Italia. Il trasporto è stato effettuato con un velivolo C-130J dell’Aeronautica Militare. Gli altri minori e i loro familiari saranno trasportati con un volo successivo e con la Nave Vulcano della Marina Militare.
Un gesto di solidarietà internazionale
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha espresso la sua gratitudine alle istituzioni e ai sanitari egiziani per il loro supporto. Ha sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale per affrontare sfide umanitarie di questa portata e garantire la sicurezza delle persone più vulnerabili. Crosetto ha anche ribadito l’impegno dell’Italia nel sostenere la popolazione civile palestinese, vittima dei terroristi di Hamas. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha assicurato che verrà fornito un supporto di mediazione culturale per agevolare la presa in carico dei bambini. L’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà (Inmp) parteciperà alla missione umanitaria fornendo una mediatrice culturale sui voli militari e negli ospedali che accoglieranno i bambini.
Questo gesto di solidarietà internazionale dimostra l’impegno dell’Italia nel fornire assistenza medica ai bambini palestinesi feriti a Gaza. Grazie alla collaborazione tra diverse istituzioni e organizzazioni, i bambini avranno accesso alle cure necessarie per guarire e riprendersi.