Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Arrestata segretaria medico per traffico di droga in Ucraina
Le indagini dei carabinieri del Nas di Milano hanno portato all’arresto di una segretaria medica di 48 anni, accusata di traffico di droga. La donna, che lavorava nello studio di un medico di base, avrebbe utilizzato ricette false per ottenere farmaci contenenti “tramadolo”, noto come la “droga del combattente”, e li avrebbe inviati in Ucraina.
Traffico di droga attraverso ricette false
La segretaria, che aveva accesso alle credenziali del medico per generare ricette elettroniche, avrebbe illecitamente prescritto farmaci, compresi quelli a effetto stupefacente, a suoi conoscenti e connazionali. Senza alcuna visita medica preventiva e utilizzando i dati di pazienti ignari, la donna riusciva a ottenere i farmaci desiderati. Grazie all’aiuto dei suoi connazionali, i farmaci, tra cui il “tramadolo”, sarebbero stati inviati in Ucraina.
Farmaci destinati alle zone di guerra
Secondo le indagini, i farmaci trafugati potrebbero essere arrivati nelle zone di guerra in Ucraina, dove sarebbero stati utilizzati dai soldati. Il “tramadolo”, con i suoi effetti euforici, è diventato famoso come la “droga del combattente”. Le autorità stanno indagando sui trasporti su strada utilizzati per far arrivare i farmaci in Ucraina.
Le indagini dei carabinieri del Nas di Milano hanno smascherato un traffico di droga internazionale, con farmaci contenenti “tramadolo” che sarebbero stati inviati in Ucraina. La segretaria medica, con l’aiuto di connazionali, avrebbe utilizzato ricette false per ottenere i farmaci e farli arrivare nelle zone di guerra.