Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Denunciati 16 soggetti per truffa al reddito di cittadinanza
La Guardia di Finanza di Savona ha denunciato 16 persone che hanno percepito indebitamente il reddito di cittadinanza per un totale di oltre 109mila euro. Tra i soggetti individuati, ben 12 avevano dichiarato falsamente di risiedere in Italia da almeno 10 anni.
Una donna e suo marito accusati di frode
Una donna di Albenga è stata scoperta a presentare due richieste di reddito di cittadinanza, entrambe basate su false dichiarazioni di residenza in Italia negli ultimi 10 anni. Sorprendentemente, dopo la scadenza della seconda richiesta, è stato il marito a presentare una terza istanza, nonostante anche lui risiedesse all’estero.
Lavoro nero e falsa composizione del nucleo familiare
Le indagini hanno rivelato anche due casi di lavoro nero, in cui i beneficiari del reddito di cittadinanza lavoravano illegalmente in due diverse attività commerciali. Inoltre, è stato individuato un individuo che aveva fornito informazioni false sull’assetto familiare al fine di ottenere i benefici del reddito di cittadinanza.
Questi casi di frode al reddito di cittadinanza dimostrano l’importanza di un’attenta vigilanza e di controlli accurati per garantire che i sussidi statali siano destinati a coloro che ne hanno effettivamente bisogno. La Guardia di Finanza continuerà a combattere le frodi e a perseguire coloro che abusano del sistema.