Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Missione europea Aspides nel mar Rosso: Italia pronta a partecipare
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha annunciato che l’Italia parteciperà alla missione europea Aspides nel mar Rosso per almeno 12 mesi. La base operativa sarà a Larissa, in Grecia, e si sta valutando anche l’invio di assetti aerei per compiti di sorveglianza e raccolta dati. Questa decisione è stata presa a causa del traffico di Russia e Cina che, su richiesta degli Houthi, continuerà a passare per il mar Rosso. Secondo Crosetto, questa situazione crea uno squilibrio competitivo che avrà un impatto violento e asimmetrico sull’Europa e sulle economie occidentali. Mosca e Pechino utilizzano questa strategia per prevalere slealmente nella competizione internazionale e guadagnare nuove sfere di influenza, rendendo insostenibile il confronto con l’Occidente. L’Italia, essendo un paese della sponda Sud del Mediterraneo, sarà particolarmente colpita da questa asimmetria. Pertanto, è necessario agire immediatamente per affermare il diritto internazionale e garantire il libero transito delle merci.
L’asimmetria nel mar Rosso e l’impatto sull’Europa
Secondo il ministro Crosetto, l’asimmetria creata dal traffico di Russia e Cina nel mar Rosso avrà un impatto significativo sull’Europa, in particolare sui paesi della sponda Sud come l’Italia. Questo squilibrio competitivo favorisce Mosca e Pechino nel perseguire i loro obiettivi di prevalere slealmente nella competizione internazionale e di guadagnare nuove sfere di influenza. Crosetto sottolinea che questa situazione rende insostenibile il confronto con l’Occidente e mette a rischio le economie europee. Pertanto, è necessario agire con efficacia per affermare il diritto internazionale e garantire il libero transito delle merci.
L’Italia pronta a partecipare alla missione Aspides
L’Italia si è impegnata a partecipare alla missione europea Aspides nel mar Rosso per almeno 12 mesi. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha confermato che ci sarà almeno una nave italiana nella missione e si sta valutando anche l’invio di assetti aerei per compiti di sorveglianza e raccolta dati. La base operativa sarà a Larissa, in Grecia. Crosetto ha sottolineato l’importanza di agire subito per affermare il diritto internazionale e garantire il libero transito delle merci. La missione Aspides è una risposta all’asimmetria creata dal traffico di Russia e Cina nel mar Rosso, che mette a rischio l’Europa e le economie occidentali. L’Italia, in particolare, sarà colpita da questa situazione a causa della sua posizione geografica sulla sponda Sud del Mediterraneo.