Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Respinta richiesta di patteggiamento per l’omicidio stradale di Valentino Colia
Il gip Luca Milani ha respinto la richiesta di patteggiamento a 4 anni per Bogdan Pasca, imputato per l’omicidio stradale di Valentino Colia, avvenuto il 17 luglio scorso a Garbagnate Milanese. Pasca, 33 anni, era alla guida di un furgone, ubriaco e senza patente valida, quando ha travolto la bicicletta su cui viaggiavano i due quindicenni. Valentino Colia è morto nell’incidente, mentre la ragazza che lo accompagnava è rimasta gravemente ferita.
Incongrua la pena proposta
Il gip ha ritenuto incongrua la pena proposta nel patteggiamento, decidendo di respingerla. La richiesta di patteggiamento a 4 anni era stata approvata dal pm, ma i familiari della vittima, rappresentati dall’avvocato Carlo Fontana, si sono opposti a questa soluzione. Durante l’udienza, i familiari erano presenti in Tribunale insieme ad amici e compagni di scuola del quindicenne, che indossavano magliette con il suo volto.
La lotta per la giustizia
La decisione del gip di respingere la richiesta di patteggiamento rappresenta una vittoria per i familiari di Valentino Colia, che da mesi lottano per ottenere giustizia per la morte del loro caro. L’avvocato Fontana ha commentato la decisione del gip dicendo: “Siamo soddisfatti della decisione del giudice, che ha riconosciuto l’incongruità della pena proposta. Continueremo a lottare per ottenere una giusta sentenza per Valentino“.
La vicenda di Bogdan Pasca, accusato di omicidio stradale, ha suscitato grande indignazione e ha portato all’attenzione il problema della guida in stato di ebbrezza e senza patente valida. La decisione del gip di respingere il patteggiamento rappresenta un segnale importante nella lotta contro l’impunità di chi commette reati stradali. Ora si aprirà il processo, durante il quale verranno valutate le prove e si arriverà a una sentenza definitiva. I familiari di Valentino Colia sperano che la giustizia venga fatta e che Bogdan Pasca venga condannato per il suo crimine.