Fiaccolata bipartisan a Roma per Navalny: Conte e leader centrodestra assenti

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Fiaccolata bipartisan a Roma per Navalny: Conte e leader centrodestra assenti - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 19 Febbraio 2024 by Redazione

Omaggio a Alexei Navalny: Politica e Società si Uniscono a Roma

Carlo Calenda ha lanciato un appello che ha trovato eco trasversale nella politica italiana: rendere omaggio ad Alexei Navalny con una fiaccolata in piazza del Campidoglio a Roma. L’iniziativa, intitolata “Per Navalny, per la libertà”, si terrà oggi, lunedì 19 febbraio, alle 18.30. Questo evento unisce esponenti politici con diverse sensibilità, ma tutti accomunati nel ricordare il principale oppositore russo deceduto in prigione. Molti partiti e sindacati hanno aderito, mentre altri hanno deciso di non partecipare, come Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani.

  • Giuseppe Conte non sarà presente, ma Elly Schlein interverrà, insieme a delegazioni di partiti della maggioranza. Anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno aderito all’iniziativa, dimostrando un sostegno trasversale alla causa.

Approvazione bipartisan e Critiche alla Lega

L’iniziativa di Carlo Calenda ha ricevuto un sostegno bipartisan, con la Lega che ha dato il suo via libera dopo un periodo di riflessione. Anche Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi moderati, Pd, M5S, +Europa, Alleanza Verdi e Sinistra parteciperanno alla manifestazione. Tuttavia, le posizioni della Lega hanno attirato critiche.

  • Matteo Salvini ha confermato la partecipazione della Lega, ma le sue posizioni sono state criticate da Carlo Calenda e Riccardo Magi di +Europa. Magi ha ricordato le precedenti prese di posizione di Salvini riguardo a Putin e Navalny, sottolineando le presunte complicità tra la Lega e il regime russo.

Magi attacca Salvini: Ipocrisia e Complicità

Il segretario di +Europa, Riccardo Magi, ha attaccato duramente Matteo Salvini per la partecipazione della Lega alla fiaccolata per Navalny. Magi ha ricordato le dichiarazioni passate di Salvini, definendo l’arresto di Navalny una “montatura mediatica” e mettendo in luce i legami tra la Lega e il partito di Putin. Ha sottolineato come l’evento non possa trasformarsi in un atto di ipocrisia, ma debba essere un momento per condannare le complicità e le ambiguità, evidenziando le posizioni ambigue della Lega nei confronti del regime russo.

In un momento in cui la politica italiana si unisce per onorare la memoria di Alexei Navalny, emergono anche le tensioni e le critiche che evidenziano le complessità delle relazioni internazionali e le divergenze di opinioni all’interno del panorama politico nazionale.

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