Ultimo aggiornamento il 19 Febbraio 2024 by Redazione
Incidenti sull’A1 tra Piacenza e Parma a causa della nebbia
Una serie di maxitamponamenti ha coinvolto 25 veicoli sull’autostrada A1, nel tratto compreso tra Piacenza e Parma, a causa di una fitta nebbia. L’incidente ha provocato 25 feriti, di cui 17 lievi, sei di media gravità e due gravi, quest’ultimi trasportati d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma. Gli incidenti sono avvenuti tra i chilometri 75 e 85 in direzione Bologna, con l’allarme che è scattato poco dopo le 8 del mattino.
- “I vigili del fuoco hanno estratto feriti dalle lamiere delle auto, con almeno 25 persone coinvolte negli incidenti”.
Aggiornamento sui soccorsi e sulla situazione del traffico
I soccorsi sono stati complessi, con i vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre feriti dalle auto coinvolte negli incidenti. Agli ultimi aggiornamenti delle 11.30, si contano almeno 25 feriti, di cui due in condizioni gravi, trasportati d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma. Altri sei feriti sono considerati di media gravità, mentre il resto presenta ferite lievi. Oltre venti mezzi di soccorso sono stati impegnati nella zona.
- “Sul tratto tra Parma e il bivio A1/A21 è tornata percorribile la direzione Milano, mentre rimane chiuso il tratto in direzione Bologna, con code fino a quattro chilometri tra Basso Lodigiano e il bivio A1/Inizio Complanare Piacenza”.
Nebbia e limitazioni di velocità su altre autostrade
La nebbia ha interessato anche l’autostrada A22, in particolare nel tratto tra Mantova e Carpi, dove è attivo un servizio di safety car per garantire la massima sicurezza ai viaggiatori. Il limite di velocità è stato ridotto a 50 chilometri orari per via delle scarse condizioni di visibilità. Nonostante alcuni tamponamenti di lieve entità, senza feriti, la circolazione è regolare. Anche sulla tratta tra Verona e Modena si segnalano banchi di nebbia, ma al momento non ci sono chiusure.
- “La circolazione sulla A22 è regolare nonostante la nebbia, con un limite di velocità di 50 km/h per garantire la sicurezza dei viaggiatori”.