Ultimo aggiornamento il 23 Febbraio 2024 by Redazione
Scontri nei Cortei per la Palestina a Firenze e Pisa
Oggi, 23 febbraio, si sono verificati scontri tra studenti e polizia durante i cortei per la Palestina a Firenze e Pisa. A Firenze, il corteo è partito da piazza Santissima Annunziata, percorrendo le vie del centro storico fino ai lungarni vicino al consolato degli Stati Uniti. Qui, le forze dell’ordine hanno creato uno sbarramento, respingendo i manifestanti con cariche di alleggerimento. L’evento si è concluso a piazza Ognissanti con gli interventi finali.
A Pisa, studenti di scuole superiori hanno partecipato al corteo per chiedere la fine dei combattimenti nella Striscia di Gaza. Durante la manifestazione, si sono verificate situazioni di tensione con la polizia.
“Si vedono ragazze e ragazzi inermi manganellati dalla polizia in tenuta anti sommossa… è l’ennesima carica contro giovani che manifestano pacificamente ed è inaccettabile”, ha dichiarato l’ex presidente della Camera Laura Boldrini. Anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha espresso preoccupazione per le immagini delle cariche della polizia sugli studenti, definendole inquietanti.
Reazioni e Richieste di Chiarezza
Laura Boldrini ha annunciato un’interrogazione al ministro dell’Interno in merito agli scontri, sottolineando la gravità di utilizzare la violenza contro chi esercita un diritto costituzionale. Il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, ha condannato l’uso dei manganelli contro gli studenti, sottolineando che il diritto a manifestare e al dissenso sono garantiti dalla Costituzione e non possono essere messi in discussione.
“Le immagini che arrivano stamani da Pisa sono gravissime… chiedo che su quanto accaduto venga fatta chiarezza il prima possibile e si accertino tutte le eventuali responsabilità”, ha affermato Mazzeo. Anche il sindaco Nardella ha ribadito la necessità di indagare sulle dinamiche degli scontri e sulle responsabilità coinvolte.
In un contesto in cui il dissenso e la libertà di manifestazione sono valori fondamentali, le reazioni delle istituzioni e dei politici locali evidenziano la preoccupazione per gli episodi di violenza verificatisi durante i cortei per la Palestina a Firenze e Pisa. La richiesta di chiarezza sulle dinamiche degli scontri e sul rispetto dei diritti costituzionali rimane al centro del dibattito.