Ultimo aggiornamento il 18 Marzo 2024 by Francesca Monti
Regeni: il coraggio implacabile dei genitori nel percorso di giustizia
Alla vigilia della seconda udienza del processo contro quattro agenti egiziani accusati dell’omicidio di Giulio Regeni, i genitori del giovane ricercatore mostrano un coraggio implacabile mantenendosi presenti fuori dal tribunale. Claudio e Paola Regeni incutono rispetto e ammirazione con la loro determinazione nel cercare verità e giustizia per il figlio tragicamente scomparso.
La forza silenziosa dei genitori di Giulio Regeni
In un gesto di dignità e coraggio, Claudio e Paola Regeni si presentano fuori dal tribunale a Roma, simbolo di una lotta per la verità e la giustizia che non conosce confini. La loro presenza silenziosa è un grido di speranza e un monito contro l’ingiustizia, mentre il processo si snoda all’interno dell’aula in una ricerca di verità e responsabilità.
La solidarietà manifestata nel sit-in di supporto
Durante la giornata dell’udienza, il tribunale diventa il punto di ritrovo per manifestare solidarietà e sostegno alla famiglia Regeni. Tra i partecipanti al sit-in di solidarietà troviamo anche i vertici della FNSI, pronti a sostenere la causa e a dare voce a una richiesta di giustizia che va oltre i confini nazionali. La presenza di Claudio e Paola Regeni diventa quindi il simbolo di una lotta che coinvolge non solo una famiglia, ma l’intera comunità che chiede verità e giustizia per Giulio.