Ultimo aggiornamento il 19 Marzo 2024 by Francesca Monti
Un episodio spiacevole si è verificato vicino alla stazione Termini di Roma, quando un tassista ha rifiutato di far salire a bordo un passeggero disabile, scatenando l’intervento della polizia locale.
Il conducente, un uomo italiano di 39 anni, è stato identificato dagli agenti mentre si trovava nei pressi dello stallo taxi di via Marsala. L’uomo aveva acconsentito a trasportare dei passeggeri che erano arrivati successivamente rispetto ad una anziana signora di circa 80 anni, accompagnata sul posto con una carrozzina da un assistente della stazione. Come conseguenza delle sue azioni discriminatorie, sono state comminate sanzioni pecuniarie per un totale di oltre 600 euro.
Nello stesso contesto, un’azione della Squadra Vetture ha portato al fermo di un bus turistico che trasportava bambini. Il conducente, un uomo italiano di 40 anni, è risultato privo della Carta di qualificazione del conducente e di qualsiasi contratto regolare con il proprietario del mezzo.
L’uomo è stato sanzionato per una somma superiore ai 4.000 euro, e le autorità prevedono azioni legali nei confronti della società proprietaria del veicolo, a causa della violazione delle norme che regolano i rapporti di lavoro nel settore dei trasporti.
Attraverso azioni decise e provvedimenti rigorosi, le autorità cercano di garantire il rispetto delle normative e la tutela della dignità e dei diritti di tutti i cittadini, specialmente quelli più vulnerabili e bisognosi di supporto.