Ultimo aggiornamento il 30 Marzo 2024 by Giordana Bellante
Aumento dell’Inquinamento Atmosferico a Roma
La qualità dell’aria a Roma si è deteriorata a causa del superamento dei limiti di Pm10, provocato dall’arrivo delle polveri sahariane. Questo fenomeno influisce attualmente sulla città e si prevede che continuerà nei prossimi giorni. Secondo quanto riportato dal sito di Roma Capitale, durante il monitoraggio della qualità dell’aria della giornata precedente, diverse stazioni tra cui Francia, Magna Grecia, Cinecittà, Villa Ada, Guido, Cavaliere, Fermi, Bufalotta, Cipro, Tiburtina, Arenula e Malagrotta hanno registrato il superamento del valore limite giornaliero di Pm10 stabilito dalla normativa vigente.
Provvedimenti adottati dal Campidoglio
Di fronte a questa situazione, il Campidoglio ha emanato una determinazione dirigenziale per contrastare l’inquinamento atmosferico. Tra le raccomandazioni previste da tali misure si trovano l’invito a limitare l’utilizzo delle automobili, a preferire i mezzi pubblici, le biciclette o gli spostamenti a piedi.
Raccomandazioni per i Cittadini
Sono state specificate alcune azioni consigliate ai cittadini per ridurre l’impatto degli inquinanti, soprattutto se si appartiene a categorie a rischio come bambini, anziani, gestanti, cardiopatici e individui con patologie respiratorie. È indispensabile evitare l’esposizione prolungata alle elevate concentrazioni di inquinanti. Inoltre, è importante adottare volontariamente una serie di misure come privilegiare l’utilizzo dei trasporti pubblici, condividere l’utilizzo dell’automobile per ridurre il numero di veicoli in circolazione, optare per veicoli a bassa emissione come elettrici, ibridi o a metano, adottare comportamenti di guida eco-sostenibili e limitare l’uso degli impianti termici.
Provvedimento del Sindaco Gualtieri
Il 27 marzo, il sindaco Roberto Gualtieri ha firmato un’ordinanza volta a migliorare la qualità dell’aria a Roma, estendendo il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti nella nuova ZTL ‘Fascia Verde’ dal primo aprile al 31 ottobre 2024. Questa ordinanza rientra in una serie di misure adottate per contrastare l’inquinamento atmosferico e proteggere la salute dei cittadini romani.
Conclusioni
L’inquinamento atmosferico rappresenta una sfida crescente per molte città, e Roma non è immune da tali problematiche. Il fenomeno delle polveri sahariane contribuisce al deterioramento della qualità dell’aria, rendendo fondamentali interventi tempestivi e misure preventive per proteggere la salute pubblica e l’ambiente urbano. È responsabilità di tutti adottare comportamenti eco-sostenibili e sostenere le azioni delle istituzioni per contrastare l’inquinamento atmosferico e garantire un futuro più salubre per le generazioni a venire.