Ultimo aggiornamento il 6 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Introduzione:
Nell’isola di Alicudi ci sono 100 abitanti e 600 capre. Il sindaco Riccardo Gullo, per risolvere quello che lui definisce un problema, decide di ridurre il numero delle capre presenti sull’isola regalandole fino a un numero di cinquanta alla volta agli allevatori. Questa decisione ha scatenato una forte reazione da parte dell’Associazione italiana difesa animali ed ambiente.
La polemica dell’eradicazione delle capre:
Il Sindaco contro gli animalisti:
Il Sindaco Riccardo Gullo ha deciso di affrontare la questione delle capre sull’isola di Alicudi in modo controverso. Invece di adottare misure di sterilizzazione e protezione delle capre, ha optato per regalarle agli allevatori, aprendo la possibilità anche per il macello. Questa scelta è stata fortemente criticata dall’Associazione italiana difesa animali ed ambiente, che ha definito tale provvedimento come inaccettabile.
La reazione degli animalisti:
Gli attivisti dell’Associazione italiana difesa animali ed ambiente hanno definito la decisione del Sindaco Gullo come una follia. Secondo loro, anziché proteggere le capre e chiedere il riconoscimento come animali autoctoni da proteggere a livello europeo, il Sindaco ha preferito cedere le capre agli allevatori, definendo tale azione come un “provvedimento soft”. Gli animalisti si sono dichiarati contrari a questo “esodo di massa” delle capre dall’isola, sottolineando il rischio che altre isole possano seguire l’esempio di Alicudi. Per loro, eradicare le capre dal loro territorio senza alcun motivo costituisce un reato di maltrattamento degli animali.
La minaccia degli animalisti al Sindaco:
L’Associazione italiana difesa animali ed ambiente ha dichiarato di essere pronta a intervenire per far cambiare idea al Sindaco Gullo. Se non verranno adottate misure alternative per la protezione delle capre, gli attivisti sono pronti a diffidare il Sindaco e, se necessario, a denunciarlo per le sue azioni. La situazione sull’isola di Alicudi rimane quindi tesa, con il Sindaco e gli animalisti in netto contrasto riguardo al destino delle capre.