Ultimo aggiornamento il 6 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Il convegno “Geopolitica e Sicurezza a Tutela del Sistema Agroalimentare Italiano” organizzato dalla SIEA ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra esperti del settore, con la partecipazione di autorevoli personalità accademiche, professionali e politiche italiane.
Un’Apertura di Prestigio
Durante il convegno, il professor Paolo De Castro ha dato inizio ai lavori seguito dai saluti del Presidente del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali e della Presidente del Consiglio Nazionale dei Tecnologi Alimentari. Il professor Biagio Pecorino ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento di scienza, imprese e professionisti nel supportare il sistema agroalimentare italiano attraverso un’analisi accurata dei fattori di rischio.
Competizione Globale e Sicurezza Alimentare
La prima sessione del convegno, moderata dal professor Giulio Malorgio, ha affrontato il tema della “Competizione tra gli stati e geopolitica del cibo”, sottolineando l’importanza strategica dell’agricoltura e dell’agroalimentare per l’Italia nel contesto internazionale. La seconda sessione, guidata dal dottor Salvatore Latino, ha approfondito il ruolo della rintracciabilità, della qualità e dei controlli ufficiali nel garantire la sicurezza del settore agroalimentare italiano.
Un Impegno Comune per il Futuro
Gli interventi dei relatori hanno evidenziato l’urgenza di proteggere e potenziare la sicurezza agroalimentare, fornendo soluzioni e linee guida per migliorare trasparenza, tracciabilità e sicurezza nel settore. Il messaggio condiviso è stato chiaro: il futuro della Sicurezza Agroalimentare è una priorità e va difeso con ogni mezzo disponibile.
Durante le conclusioni, il presidente Graziano Scardino della CIA e i membri della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati hanno elogiato l’iniziativa e sottolineato il loro impegno a favore del settore agricolo e alimentare. Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha ribadito l’importanza della qualità e dell’affidabilità nel sistema agroalimentare italiano, sottolineando l’impegno del governo nel preservare l’eccellenza e i valori tradizionali legati alla Dieta mediterranea.
Questo convegno si candida a essere il primo di una serie di eventi di rilievo nel settore.