Ultimo aggiornamento il 22 Aprile 2024 by Francesca Monti
Introduzione:
Ponti di Primavera, coincidenti con le festività del 25 Aprile, Anniversario della Liberazione, e del 1° Maggio, Festa dei Lavoratori, si rivelano un’occasione irresistibile per pianificare una vacanza. Tuttavia, gli italiani sembrano prediligere mete di prossimità, dando priorità al relax, alle passeggiate, al mare, alla montagna e alle località ricche di arte e cultura. Questo spirito ha guidato 13,9 milioni di italiani a mettersi in viaggio, secondo le stime di Federalberghi. Il calendario di quest’anno, con le festività che cadono a metà settimana, ha giocato un ruolo chiave nella programmazione generale.
1. La Scelta delle Mete: Predilezione per le Località Nazionali
La maggior parte di coloro che hanno pianificato una vacanza ha scelto di farlo restando in Italia. Solo una minima parte del campione analizzato ha deciso di recarsi in un paese estero. Questa tendenza non è nuova, ma si ripete da tempo, fornendo un forte impulso al comparto turistico nazionale.
2. La Durata dei Viaggi: Tra Brevi Pause e Lunghi Soggiorni
Circa 4,1 milioni di italiani hanno deciso di sfruttare entrambe le festività per una lunga vacanza. 4,6 milioni di persone hanno scelto di partire solo per il 25 aprile, mentre 5,2 milioni hanno optato per un viaggio in occasione del 1° maggio. La durata dei viaggi varia quindi da brevi pause a lunghi soggiorni, a seconda delle preferenze individuali e delle opportunità offerte dal calendario.
3. La Scelta degli Alloggi: ‘Albergo in Pole Position
Per ciò che riguarda il soggiorno, l’albergo rimane la scelta preferita per la maggioranza dei viaggiatori. Questa affezione degli italiani per le strutture alberghiere è un fenomeno che si ripete da tempo e che contribuisce in modo significativo al settore turistico nazionale.
‘indagine realizzata da Tecnè per Federalberghi rivela quindi un orientamento generale degli italiani a rimanere in patria per le vacanze, contribuendo così a sostenere il comparto turistico nazionale. Questa tendenza, unita all’affezione per le strutture alberghiere, dimostra l’importanza del turismo interno per l’economia italiana.
