Ultimo aggiornamento il 22 Aprile 2024 by Francesca Monti
Introduzione:
Rosanna Alloisio, madre dell’indimenticabile Moana Pozzi, si apre in un’intervista esclusiva a “La Stampa” e svela aneddoti, segreti e ricordi della figlia scomparsa 30 anni fa. Dalla scoperta del talento di Moana per le lingue all’infanzia, passando per la sua bellezza magnetica e il rapporto conflittuale con la sua scelta di carriera nel cinema per adulti, fino alla malattia e alla morte, Rosanna Alloisio ripercorre la vita della figlia con commozione e amore.
1. ‘infanzia e la scoperta del talento di Moana
“Lei è qui. Parlo con Moana tutte le mattine. Alla sera recito il rosario e preghiamo.” Con queste parole Rosanna Alloisio inizia a raccontare la storia di sua figlia, scomparsa prematuramente a soli 33 anni. Sin da bambina, Moana dimostrò un’intelligenza fuori dal comune, imparando rapidamente le lingue straniere. Rosanna ricorda il periodo trascorso in Brasile per il lavoro del padre, Alfredo Pozzi, ricercatore nelle centrali nucleari: “Una suora mi mandò a chiamare, e io temevo rimproveri. Invece, la suora disse: ‘In classe ci sono sessanta studenti. Nessuno parla il portoghese bene come Moana’”.
2. La bellezza magnetica e la scelta di carriera nel cinema per adulti
Man mano che Moana cresceva, la sua bellezza non passava inosservata. Durante un soggiorno a Bracciano, vicino a Roma, la giovane Moana attirò l’attenzione di Edwige Fenech, che le suggerì di intraprendere la carriera nel cinema. Ma Moana aveva altri piani: si trasferì a Roma per frequentare una scuola di recitazione, senza rivelare ai genitori di aver posato nuda per alcuni pittori. La madre, Rosanna, non ha mai condiviso la scelta della figlia di entrare nel mondo del cinema per adulti. Tuttavia, la descrive come una persona generosa, amante di tutto ciò che luccicava e attenta alle cause umanitarie: “Andava personalmente a fare beneficenza perché non si fidava. Donazioni agli ospedali, ma più spesso viaggi in Africa e in India.”
3. Il rapporto conflittuale con la madre e la malattia
Rosanna Alloisio e Moana Pozzi avevano un rapporto complesso, caratterizzato da litigi e riappacificazioni. Nonostante le differenze, tra loro c’era un legame profondo. “Una volta litigammo al telefono mentre lei era a Los Angeles, ma dopo un po’ richiamava sempre e diceva: ‘Mammina, guarda che non le penso quelle cose brutte che ti ho detto’”, racconta Rosanna. La madre di Moana stenta ancora a credere che la figlia abbia intrapreso la carriera nel cinema per adulti, soprattutto perché la considerava una persona innocente e senza malizia. La vita di Moana Pozzi è stata tragicamente interrotta da un tumore al fegato, scoperto al ritorno da un viaggio in Africa. Sette mesi dopo, Moana si è spenta a Lione, circondata dall’affetto dei suoi cari.
