Ultimo aggiornamento il 27 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Un macabro ritrovamento ha sconvolto la tranquilla mattinata di Sovico, in provincia di Monza. Il cadavere di un uomo è stato scoperto lungo un terrapieno che costeggia la strada provinciale in direzione di Carate Brianza. Gli addetti alla manutenzione del verde pubblico hanno fatto la scoperta e immediatamente sono stati allertati i carabinieri, che si sono recati sul posto per avviare le indagini. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, c’è quella che il corpo appartenga a Corrado Semeraro, 55enne scomparso da Albiate più di un mese fa.
Il ritrovamento del corpo e l’intervento dei carabinieri
È stato un normale giorno di lavoro per gli addetti alla manutenzione del verde pubblico, impegnati nella cura dei terrapieni lungo la strada provinciale che collega Sovico a Carate Brianza. Ma la loro routine è stata interrotta da una scoperta agghiacciante: un corpo senza vita giaceva sul terrapieno, nascosto dalla vegetazione.
Immediatamente, gli operai hanno allertato le forze dell’ordine, che si sono precipitate sul posto. carabinieri hanno transennato l’area e avviato le prime indagini, al fine di ricostruire la dinamica dei fatti e raccogliere elementi utili a identificare la vittima e le cause del decesso.
‘ipotesi: il corpo potrebbe essere di Corrado Semeraro, scomparso un mese fa
Un’ipotesi inquietante aleggia sul ritrovamento del corpo: potrebbe trattarsi di Corrado Semeraro, 55enne residente ad Albiate, scomparso più di un mese fa. La vicinanza tra il luogo del ritrovamento e il paese in cui viveva l’uomo, distante solo pochi chilometri da Sovico, ha indotto gli inquirenti a prendere in considerazione questa possibilità.
La scomparsa di Semeraro era stata denunciata dalla famiglia, che da allora viveva nell’angoscia e nella speranza di ritrovarlo sano e salvo. Le ricerche, purtroppo, non avevano finora dato esito, ma il macabro ritrovamento di oggi potrebbe svelare la tragica verità.
‘attesa dei risultati degli esami della scientifica
Al momento, le cause della morte e l’identità del cadavere restano avvolte nel mistero. Sono in corso gli esami della scientifica, che dovrebbero chiarire gli aspetti più oscuri di questa vicenda. Solo dopo aver raccolto e analizzato tutti gli indizi, gli inquirenti potranno fornire risposte certe e fare luce su quanto accaduto.
La comunità di Sovico e dei paesi limitrofi è sconvolta dalla notizia e attende con trepidazione l’esito delle indagini. Nel frattempo, le forze dell’ordine continuano a lavorare senza sosta, consapevoli che la verità potrebbe portare sollievo alle famiglie coinvolte e garantire giustizia alla vittima.