Ultimo aggiornamento il 29 Aprile 2024 by Francesca Monti
Introduzione:
La situazione delle liste d’attesa nel Servizio sanitario nazionale italiano continua a destare preoccupazione, con tempi di attesa eccessivamente lunghi, strutture ospedaliere lontane e difficoltà di prenotazione. Un recente sondaggio condotto da Altroconsumo ha evidenziato la portata del problema, con oltre 950 cittadini su 1.100 intervistati che hanno riscontrato difficoltà nel prenotare una visita o un esame nel corso dell’ultimo anno. Molti sono costretti a rivolgersi ai privati, con costi elevati, o a rinunciare alle cure.
Le visite specialistiche e i problemi di attesa
Visite oculistiche e dermatologiche tra le più difficili da prenotare
Sottotitolo: Lunghe attese per ecografie, risonanze magnetiche e TAC
Le visite specialistiche rappresentano la maggior parte dei problemi riscontrati dai cittadini, con il 67% delle segnalazioni ricevute che riguardano questo tipo di prestazioni. In particolare, le visite oculistiche e dermatologiche sono quelle più difficili da prenotare, con circa 180 segnalazioni per le prime e circa 100 per le seconde, soprattutto per quanto riguarda il controllo dei nei.
Anche gli esami diagnostici presentano lunghe attese, con ecografie all’addome, alla tiroide, alla mammella e alla spalla in testa alla lista . A seguire, risonanze magnetiche e TAC e gastroscopie .
Le attese eccessive e i ritardi nei ricoveri
Attese eccessive e urgenze non rispettate: la situazione è critica
Sottotitolo: Mancanza di medici, letti e agenda bloccata: le cause dei ritardi nei ricoveri
Le attese eccessive rappresentano un problema per la grande maggioranza degli intervistati, con molti che non riescono a effettuare visite ed esami nei tempi suggeriti dal medico, anche quando c’è un’urgenza indicata sulla ricetta. Su 1.100 intervistati, 117 hanno segnalato di non essere riusciti a effettuare visite o esami nei tempi indicati dal medico.
La situazione non migliora nemmeno sul fronte dei ricoveri. Circa 300 intervistati hanno dichiarato di essere stati inseriti in lista d’attesa per un ricovero negli ultimi due anni. Poco più della metà dei cittadini è stata ricoverata nei tempi previsti, mentre circa 100 hanno subito ritardi e circa 50 sono ancora in attesa di sapere quando verranno chiamati. motivi principali dei ritardi riscontrati sono la mancanza di medici, di letti e l’assenza dell’agenda dei prossimi mesi.
Le difficoltà di prenotazione e le strutture lontane
Difficoltà di prenotazione e strutture ospedaliere lontane: un ostacolo all’accesso alle cure
Sottotitolo: Centri unici di prenotazione e le agende bloccate: le cause delle difficoltà di prenotazione
Le difficoltà di prenotazione rappresentano un altro ostacolo all’accesso alle cure per i cittadini. Molti hanno segnalato problemi con i Centri unici di prenotazione e agende di prenotazione bloccate. Inoltre, per molti intervistati le strutture ospedaliere sono troppo lontane, rappresentando un ulteriore ostacolo all’accesso alle cure.
Per far fronte a queste difficoltà, molti cittadini sono costretti a rivolgersi ai privati, con costi elevati, o a rinunciare alle cure. Questa situazione evidenzia la necessità di un intervento urgente per migliorare l’accesso alle cure e ridurre le liste d’attesa nel Servizio sanitario nazionale.