Ultimo aggiornamento il 14 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Il Sindaco di Genova, Marco Bucci, è stato recentemente chiamato in causa per un’inchiesta riguardante l’uso dei fondi del Decreto Genova, destinati alla ricostruzione post crollo del ponte Morandi, per il tombamento di Calata Concenter nel porto di Genova. In risposta a una richiesta di approfondimento da parte del capogruppo del PD Simone ‘Angelo, Bucci ha negato con fermezza le accuse, sostenendo che non è stato fatto nulla di illegale e che esistono documenti e informazioni ufficiali a sostegno della sua posizione.
Prima Parte: La risposta del Sindaco Bucci
Il Sindaco di Genova Marco Bucci ha risposto con fermezza alle accuse riguardanti l’uso illegale di fondi per il tombamento di Calata Concenter nel porto di Genova. Durante una seduta del Consiglio comunale, Bucci ha dichiarato che non è stato fatto nulla di illegale e che esistono documenti e informazioni ufficiali a sostegno della sua posizione.
Sottotitolo: Il presunto uso di fondi del Decreto Genova
‘inchiesta in Liguria si concentra in particolare sul presunto uso di fondi del Decreto Genova, destinati alla ricostruzione post crollo del ponte Morandi, per il tombamento di Calata Concenter. Tuttavia, Bucci ha sottolineato che esiste una delibera pubblica del 29 luglio 2022 del comitato di gestione dell’Autorità portuale che parla di 30mila euro stanziati per il Concenter nell’aggiornamento al programma straordinario. Inoltre, il progetto di tombamento, che prevede la possibilità di realizzare un nuovo accosto di 500 metri compatibile per le grandi navi di ultima generazione, varrà 30 milioni di euro che saranno interamente finanziati con soldi dell’Autorità portuale.
Sottotitolo: Il progetto di tombamento del Concenter
Bucci ha anche aggiunto che il progetto di tombamento del Concenter era già previsto dal piano regolatore portuale del 2001. Ciò che è stato risolto due anni fa con il progetto del ‘Museo della Lanterna’ è la compatibilità con le indicazioni della Sovrintendenza. Il Sindaco ha quindi concluso la sua dichiarazione affermando che, se sarà dimostrato che è stato fatto qualcosa di illegale, sarà il primo a chiedere scusa.
Seconda Parte: Il nuovo piano regolatore e l’allineamento tra Regione e Comune
Sottotitolo: Il nuovo piano regolatore portuale
Il Sindaco ha dichiarato che il nuovo piano regolatore portuale sarà realizzato dal porto, ma che il Comune, in quanto principale utente del sistema, sarà consultato nel processo. Bucci ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione per garantire che il nuovo piano regolatore soddisfi le esigenze di tutti i soggetti coinvolti.
Sottotitolo: ‘allineamento tra Regione e Comune
Infine, Bucci ha discusso dell’allineamento tra Regione e Comune negli ultimi anni, affermando che questo è stato fondamentale per il successo della città. Tuttavia, il Sindaco ha anche sottolineato l’importanza di mantenere un dialogo aperto e costruttivo con tutte le parti politiche, al fine di garantire che le decisioni prese siano nell’interesse della città e dei suoi cittadini.
