Ultimo aggiornamento il 21 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Un anno dopo la devastante alluvione, l’Emilia-Romagna è stata nuovamente colpita da piogge torrenziali e violenti nubifragi localizzati. In alcuni casi, l’acqua che normalmente cade in un paio di mesi si è riversata su un territorio già fragile e provato, causando esondazioni e allagamenti in diverse aree della regione.
Sott’acqua Valsamoggia nel Bolognese e alcuni comuni della provincia di Modena
Valsamoggia, nel Bolognese, è stata una delle aree più colpite dalle recenti precipitazioni. Le scuole sono rimaste chiuse per precauzione e migliaia di persone sono rimaste senza acqua potabile da lunedì sera a causa di rotture nell’acquedotto. tecnici Hera al lavoro hanno consentito un avvio del ripristino a metà giornata di martedì. “Siamo stati al lavoro tutta la notte e già si possono contare danni per diversi milioni”, ha spiegato all’ANSA il sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno.
Anche nella provincia di Modena, le piogge torrenziali hanno causato danni e disagi. A Savignano sul Panaro, il sindaco Enrico Tagliavini ha definito la situazione “una bomba tremenda” e ha ordinato ai residenti di recarsi ai piani alti delle case. A Vignola, gli agricoltori temono per la raccolta delle ciliegie, appena iniziata.
Danni e allagamenti anche nel Parmense, nel Piacentino e nel Cesenate
Le recenti precipitazioni hanno causato danni e allagamenti anche in altre aree dell’Emilia-Romagna. Nel Parmense, nel Piacentino e nel Cesenate, ci sono stati esondazioni e allagamenti, con diverse frane che hanno per qualche ora impedito gli accessi ad alcune abitazioni.
In seguito all’ondata di maltempo, in Emilia-Romagna sono stati oltre 400 gli interventi dei vigili del fuoco, chiamati soprattutto per i danni prodotti dall’acqua, per i prosciugamenti di garage, cantine e sottopassi e per alberi pericolanti. Le situazioni più impegnative si sono verificate tra il Modenese, in particolare a Savignano sul Panaro e Vignola, e la confinante Valsamoggia nel Bolognese.
Danni anche in Veneto a causa di esondazioni e frane
Anche in Veneto, le recenti precipitazioni hanno causato danni e disagi. Un torrente è esondato nel Veronese e ci sono state alcune frane nel Vicentino. In particolare, ci sono state ore di apprensione per alcune esondazioni e per i livelli dei fiumi che si sono ingrossati nel Veronese e nel Vicentino.
La perturbazione si sta spostando verso Nord-Est e verso il Centro e, secondo il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, si uscirà dall’emergenza maltempo solo nei prossimi giorni.
Anche in Lombardia, le precipitazioni hanno causato disagi. A Livigno, è nevicato al punto da costringere il Giro d’Italia ad accorciare la 16/ma tappa partita dai Prati dello Stelvio.
In generale, Maggio è stato un mese decisamente fuori stagione, con precipitazioni abbondanti e temperature più basse del normale in diverse aree del Paese.