Ultimo aggiornamento il 23 Maggio 2024 by Francesca Monti
Contesto: Le università italiane, rappresentate dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane , hanno recentemente ribadito il loro impegno a proseguire la collaborazione scientifica con le istituzioni accademiche straniere, senza alcuna distinzione di nazionalità. Questa dichiarazione arriva in un momento di grande tensione internazionale, in particolare a seguito degli eventi che hanno luogo nella Striscia di Gaza.
Prima Parte: ‘impegno delle università italiane per la collaborazione scientifica internazionale
Sottotitolo: La Crui sottolinea l’importanza di mantenere aperti i canali di dialogo e cooperazione
Le università italiane, attraverso la voce della Crui, hanno espresso con fermezza la loro determinazione a continuare a collaborare con le università straniere, indipendentemente dalla loro provenienza geografica. Questa posizione riflette la convinzione che la cooperazione scientifica e culturale sia un ponte fondamentale per il dialogo e la comprensione tra i popoli.
La Crui ha sottolineato che interrompere gli accordi di collaborazione significherebbe respingere l’importanza di luoghi di riflessione e confronto. La scienza e la cultura, infatti, sono garanzia di spazi liberi di dialogo, anche nella differenza di opinioni e visioni del mondo. Questo approccio inclusivo e aperto alla cooperazione internazionale è da sempre un pilastro fondamentale delle università italiane, che vedono nella condivisione del sapere e nella ricerca congiunta una risorsa preziosa per la crescita e lo sviluppo della società.
Seconda Parte: ‘appello per la pace a Gaza
Sottotitolo: La Crui chiede un immediato cessate il fuoco
In aggiunta al loro impegno per la collaborazione scientifica internazionale, i rettori delle università italiane hanno espresso profonda preoccupazione per la situazione a Gaza. La Crui ha fatto appello per un immediato cessate il fuoco, osservando che il massacro di civili ha superato ogni limite accettabile.
Questo appello riflette la convinzione che la pace e la sicurezza siano condizioni essenziali per la prosperità e il progresso di ogni società. Le università italiane, in quanto istituzioni dedicate alla ricerca della verità e alla promozione del benessere umano, sentono il dovere di alzare la voce contro la violenza e l’ingiustizia, chiedendo a gran voce un ritorno alla pace e al dialogo.
La posizione della Crui, quindi, non è solo un impegno per la cooperazione scientifica internazionale, ma anche un appello per la pace e il rispetto dei diritti umani. In un mondo sempre più interconnesso, le università italiane riconoscono il loro ruolo non solo come centri di ricerca e istruzione, ma anche come promotori di dialogo, comprensione e pace.
