Ultimo aggiornamento il 27 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto
La richiesta di condanna è stata avanzata dalla pm Eleonora Guerra nella giornata di lunedì 27 maggio, davanti alla Corte d’Assise di Alessandria. ‘imputato, Paolo Riccone, è accusato del femminicidio della compagna Floriana Floris, avvenuto lo scorso 7 giugno nella loro abitazione a Incisa Scapaccino, in provincia di Asti.
‘omicidio di Floriana Floris
Il femminicidio di Floriana Floris ha sconvolto la comunità di Incisa Scapaccino, un tranquillo paese in provincia di Asti. La donna, di 42 anni, è stata uccisa con oltre quaranta coltellate dal compagno, Paolo Riccone, all’interno della casa della famiglia di lui, dove i due convivevano.
Il tentato suicidio di Paolo Riccone
Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato il corpo di Floriana a terra, in una pozza di sangue. Paolo Riccone, invece, era ancora vivo. ‘uomo aveva vegliato per due giorni il corpo senza vita della compagna e aveva anche tentato il suicidio, ingerendo candeggina e provando a tagliarsi i polsi.
Il video della donna prima della morte
Durante le indagini, è emerso un dettaglio agghiacciante: Floriana Floris, prima di essere uccisa, aveva registrato un video con il suo telefonino. Nel filmato, la donna implorava il compagno di non ucciderla, dimostrando come la loro relazione fosse segnata da violenze e soprusi.
La richiesta di condanna per Paolo Riccone
Dopo mesi di indagini e processo, la pm Eleonora Guerra ha chiesto una condanna esemplare per Paolo Riccone: 24 anni di reclusione. periti del tribunale hanno escluso l’incapacità di intendere e di volere dell’imputato, giudicandolo “pienamente capace” al momento del femminicidio.
La lotta contro il femminicidio
Il caso di Floriana Floris è solo l’ultimo di una lunga serie di femminicidi che hanno sconvolto l’Italia negli ultimi anni. Secondo i dati Istat, nel 2021 sono state 116 le donne uccise in Italia, una ogni tre giorni. Di queste, il 60% è stato ucciso dal proprio partner o ex partner.
Le misure per contrastare la violenza sulle donne
Negli ultimi anni, sono state adottate diverse misure per contrastare la violenza sulle donne. Una di queste è il Codice Rosso, introdotto nel 2019, che prevede procedure più rapide e tempestive per le denunce di violenza sulle donne e minori.
‘importanza della prevenzione
La prevenzione è fondamentale per contrastare la violenza sulle donne. È necessario educare le nuove generazioni al rispetto e alla parità di genere, per combattere gli stereotipi e le discriminazioni che sono alla base della violenza sulle donne.
La speranza per un futuro senza violenza
Il femminicidio di Floriana Floris è una tragedia che non deve essere dimenticata. La richiesta di condanna per Paolo Riccone è un segnale importante, ma non basta. È necessario continuare a lottare per un futuro senza violenza sulle donne, dove ogni donna possa vivere libera dalla paura e dalle sopraffazioni.