Ultimo aggiornamento il 28 Maggio 2024 by Francesca Monti
Un’importante operazione antidroga e antimafia è stata portata a termine in Lombardia, che ha portato allo smantellamento di due presunte organizzazioni criminali e all’emissione di 25 ordinanze di custodia cautelare in carcere e altre 5 ordinanze applicative degli arresti domiciliari nei confronti di altrettante persone, residenti in Lombardia, Piemonte e Calabria.
‘operazione, ancora in corso, è condotta dallo Sco e dalla Squadra mobile di Como, e sta coinvolgendo centinaia di investigatori delle squadre mobili di diverse province del territorio nazionale. ‘indagine è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano.
Le persone coinvolte sono indagate a vario titolo per reati gravi, tra cui associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante dell’associazione armata, usura ed estorsione con l’aggravante del metodo mafioso, autoriciclaggio, intestazione fittizia, indebita percezione di erogazioni pubbliche e falsificazione di documenti per ottenere mutui attraverso fondi di garanzia.
‘indagine, durata diversi mesi, ha permesso di ricostruire l’attività illecita delle due organizzazioni criminali, che avrebbero avuto base operativa in provincia di Como e avrebbero operato in diverse regioni italiane. Gli investigatori hanno documentato numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, hashish e marijuana, e hanno anche scoperto che i proventi dell’attività illecita sarebbero stati reimpiegati per l’acquisto di locali pubblici e per finanziare società.
Le indagini hanno anche rivelato che i membri delle organizzazioni avrebbero utilizzato metodi mafiosi per imporre la loro egemonia sul territorio, ricorrendo a minacce, intimidazioni e violenze. Inoltre, alcuni di loro avrebbero anche commesso reati di usura ed estorsione ai danni di imprenditori e privati.
‘operazione odierna è il risultato di un’attenta attività di indagine, che ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati e di smantellare due pericolose organizzazioni criminali. Le misure cautelari emesse sono state disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano.
‘operazione è ancora in corso e gli investigatori stanno procedendo con perquisizioni e sequestri in diverse regioni italiane, al fine di acquisire ulteriori elementi di prova e di individuare eventuali altri membri delle organizzazioni criminali.
‘operazione di oggi rappresenta un importante successo nella lotta alla criminalità organizzata e al traffico di sostanze stupefacenti, e dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine e della magistratura nella tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini.
‘inchiesta ha inoltre messo in luce i legami tra le due organizzazioni criminali e la ‘ndrangheta, la potente organizzazione mafiosa calabrese. Secondo gli investigatori, alcuni membri delle organizzazioni avrebbero avuto contatti con esponenti della ‘ndrangheta, e avrebbero fornito loro sostegno logistico e finanziario.
‘indagine ha anche permesso di sequestrare un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, tra cui diversi chili di cocaina, hashish e marijuana, e di individuare i canali di approvvigionamento utilizzati dalle organizzazioni criminali.
Le misure cautelari emesse oggi rappresentano un duro colpo per le due organizzazioni criminali, e dimostrano l’efficacia dell’azione congiunta delle forze dell’ordine e della magistratura nella lotta alla criminalità organizzata.
‘operazione odierna è stata possibile grazie alla collaborazione tra diverse forze di polizia e alla condivisione di informazioni e competenze. In particolare, lo Sco e la Squadra mobile di Como hanno lavorato in stretta sinergia con le squadre mobili di diverse province italiane, sotto la direzione della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano.
‘operazione di oggi rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata e al traffico di sostanze stupefacenti, e dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine e della magistratura nella tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini. La lotta alla criminalità organizzata richiede un impegno costante e una collaborazione efficace tra tutte le forze dell’ordine e la magistratura, al fine di contrastare il fenomeno in maniera efficace e duratura.
