Ultimo aggiornamento il 2 Giugno 2024 by Giordana Bellante
In un giorno simbolico per l’Italia, l’attracco della nave Geo Barents nel porto di Salerno porta con sé un carico di umanità e speranza. A bordo, 84 persone, tra cui 64 adulti e 20 minori, provenienti da diverse nazioni africane e dal Medio Oriente, in cerca di una nuova vita.
Un viaggio verso la speranza: l’attracco della Geo Barents a Salerno
La nave Geo Barents, approdata nel porto di Salerno, ha portato in salvo 84 migranti, tutti in buone condizioni di salute. Tra di loro, due donne, un bambino piccolo accompagnato e una ragazza minore di 17 anni. Le operazioni di soccorso, avvenute in ambito internazionale, hanno visto la collaborazione di diverse forze per garantire la sicurezza dei passeggeri.
migranti provengono da diversi paesi, tra cui Siria, Eritrea, Egitto, Gambia, Guinea, Etiopia, Senegal, Ghana, Mali e Sudan. Un mosaico di culture e storie, unite dalla stessa ricerca di un futuro migliore.
Dopo lo sbarco, circa 38 migranti resteranno in provincia di Salerno, mentre gli altri saranno trasferiti in Calabria. Al momento, i migranti rimangono a bordo della nave, in attesa delle decisioni delle autorità competenti.
La solidarietà come bandiera: Salerno accoglie i migranti in occasione della Festa della Repubblica
Il prefetto di Salerno, Francesco Esposito, sottolinea l’importanza di questo evento, coincidente con la Festa della Repubblica Italiana. “Oggi è un giorno particolare, essendo la Festa della Repubblica. La nostra Costituzione si fonda su valori di solidarietà, che si esprimono anche attraverso momenti come questo,” ha dichiarato Esposito.
Il prefetto ha inoltre elogiato la comunità di Salerno per la sua risposta positiva e lo spirito di ospitalità dimostrato negli anni. “Salerno è una realtà che si distingue per la capacità di gestire gli sbarchi, l’accoglienza e l’ospitalità,” ha aggiunto.
Anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha espresso la sua opinione sull’importanza dell’accoglienza e dell’integrazione. “Da dieci anni, la nostra città accoglie i migranti nei numerosi sbarchi. Lo abbiamo sempre fatto con un forte senso di solidarietà,” ha detto Napoli.
Il sindaco ha sottolineato la necessità di creare condizioni per una maggiore integrazione e di stabilire regole precise, politiche inclusive e strumenti per un costante dialogo e una fattiva inclusione.
‘assessore alle Politiche sociali del Comune di Salerno, Paola de Roberto, ha ricordato che a luglio saranno trascorsi dieci anni dal primo sbarco in città. “All’epoca i numeri erano altissimi, si parlava anche di duemila persone. Oggi a Salerno arrivano 84 migranti ma la macchina organizzativa e la voglia di accoglierli è sempre la stessa,” ha concluso l’assessore.
Questo è il 34esimo sbarco a Salerno, il secondo da inizio anno, ma non si escludono nuovi arrivi. Secondo l’assessore de Roberto, infatti, “con il migliorare del tempo potrebbero arrivare altre navi. Ci attrezzeremo per l’accoglienza”.
La città di Salerno, quindi, continua a dimostrare il suo impegno nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti, in un giorno che celebra i valori fondamentali della Repubblica Italiana. Un esempio di solidarietà e umanità che si spera possa essere d’ispirazione per altre comunità.
