Ultimo aggiornamento il 3 Giugno 2024 by Francesca Monti
Dopo un mese di maggio caratterizzato da frequenti perturbazioni temporalesche, l’Italia si prepara ad accogliere un periodo più stabile e significativamente più caldo, grazie all’arrivo dell’anticiclone africano Scipione.
Primi giorni di giugno: residue perturbazioni e avvicinamento di Scipione
primi giorni di giugno saranno testimoni della transizione meteorologica, con il passaggio di due impulsi perturbati prima dell’ingresso di Scipione.
Martedì 4 giugno: temporali irregolari al Nord e avanzamento dell’anticiclone subtropicale
Nella giornata di martedì, l’Italia sarà divisa in due zone climatiche distinte: la mattina inizierà con bel tempo su tutte le regioni, ma nel pomeriggio, le regioni settentrionali saranno interessate da temporali a carattere irregolare, accompagnati da improvvise grandinate e colpi di vento. Tuttavia, il resto d’Italia inizierà a sperimentare l’avanzamento dell’anticiclone subtropicale, preludio dell’arrivo di Scipione.
Mercoledì 5 giugno e oltre: l’arrivo di Scipione e l’inizio del caldo estivo
A partire da mercoledì 5 giugno, l’Italia si riscalderà sotto l’influenza dell’anticiclone africano Scipione, portando un’ondata di caldo estivo su tutte le regioni.
Temperature in aumento e stabilità atmosferica
Con l’arrivo di Scipione, l’atmosfera si stabilizzerà e il sole prevarrà, portando le temperature a salire gradualmente giorno dopo giorno. Da giovedì 6 e soprattutto da venerdì, le temperature raggiungeranno picchi di 30° al Nord, con possibili valori più alti sul basso Veneto e in Emilia, come a Bologna. Al Sud, le temperature saliranno fino a 34-36° sulle zone interne di Sardegna e Sicilia e 29-31° a Firenze e Roma.
Possibile ritorno dell’instabilità nel weekend elettorale
Tuttavia, questo periodo di stabilità e caldo potrebbe non durare a lungo. Infatti, già dal weekend delle elezioni, il tempo potrebbe tornare a peggiorare, quanto meno al Nord. Pertanto, è importante approfittare di questa pausa dal maltempo e godersi il caldo estivo, poiché l’instabilità potrebbe presto tornare a farsi sentire.