Ultimo aggiornamento il 6 Giugno 2024 by Francesca Monti
Contesto: Un gruppo di studenti dell’ultimo anno del prestigioso Liceo Visconti di Roma ha recentemente suscitato indignazione per aver creato una lista di ragazze ‘conquistate’, esposta pubblicamente come un trofeo. Questo gesto sconsiderato ha portato a provvedimenti disciplinari da parte della scuola e a un’importante collaborazione con l’associazione Telefono Rosa.
Provvedimenti Disciplinari e la Collaborazione con Telefono Rosa
A seguito dell’incidente, il consiglio di classe ha deciso di punire gli studenti coinvolti con un sei in condotta e una sospensione simbolica di sei giorni. Tuttavia, poiché l’anno scolastico è quasi terminato, la sospensione è stata trasformata in un’attività con Telefono Rosa.
‘attività prevede incontri di formazione con psicologhe e avvocate dell’associazione. La presidente di Telefono Rosa, Gabriella Carnieri Moscatelli, ha sottolineato che non ci saranno percorsi di volontariato, ma che le professioniste dell’associazione entreranno in aula già dalla prossima settimana.
Moscatelli ha espresso soddisfazione per la pronta risposta dell’istituto alla gravità del gesto, aggiungendo che Telefono Rosa è pronto a lavorare con gli studenti per far loro comprendere la portata delle loro azioni. ‘obiettivo è far capire loro come tali atti contribuiscano a perpetuare una cultura maschilista e patriarcale che deve essere combattuta.
Le Reazioni della Comunità Scolastica e della Ministra per la Famiglia
provvedimenti disciplinari nei confronti dei 6/7 maturandi erano stati annunciati dalla preside del Liceo Visconti, che aveva definito l’episodio “grave” e aveva convocato un consiglio di classe per discutere la questione. Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale presidi di Roma, ha commentato positivamente i provvedimenti, anche se ha notato che il sei in condotta ha un’influenza minima sul credito scolastico.
La ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, ha definito l’incidente un “fatto grave” che rivela la persistenza del maschilismo e un significativo problema educativo. Roccella ha sottolineato l’importanza della famiglia come luogo primario in cui i ragazzi imparano le relazioni fra le persone, i diritti e i doveri, il rispetto e la libertà. Ha inoltre invitato le famiglie a esercitare il proprio ruolo educativo in modo più attivo.
Il Collettivo Visconti in Rosa ha stigmatizzato qualsiasi allusione a possibili rapporti tra gli autori della lista e le ragazze menzionate, invitando tutti al rispetto della privacy.
Questo incidente al Liceo Visconti di Roma ha sollevato importanti questioni riguardo all’educazione, al rispetto e alla lotta contro la cultura maschilista. La collaborazione con Telefono Rosa mira a trasformare questo incidente spiacevole in un’opportunità di apprendimento e crescita per gli studenti.
