Ultimo aggiornamento il 10 Giugno 2024 by Francesca Monti
‘indagine sulla mafia-appalti, che negli ultimi tempi occupava l’attenzione del giudice Paolo Borsellino, è stata archiviata, sollevando una serie di domande e preoccupazioni. Il generale dei carabinieri Mario Mori e il colonnello dei carabinieri del Ros Giuseppe De Donno hanno recentemente pubblicato un volume dal titolo “La verità sul dossier mafia-appalti – Storie, contenuti, opposizioni all’indagine che avrebbe potuto cambiare l’Italia”, presentato alla rassegna culturale Isola del libro Trasimeno. In questo libro, i due autori ripercorrono la loro esperienza a Palermo, i loro rapporti con i magistrati e le sfide affrontate durante l’indagine sulla mafia-appalti.
“La nostra vicenda giudiziaria e i rapporti con i magistrati”
Secondo Mori, la decisione di pubblicare il libro è stata presa dopo l’assoluzione definitiva nel processo sulla trattativa Stato-mafia, che ha messo fine alla loro vicenda giudiziaria. Tuttavia, l’archiviazione del dossier mafia-appalti ha lasciato un’ombra sulla loro esperienza a Palermo e sulla morte di Paolo Borsellino.
Mori e De Donno raccontano la loro storia a Palermo, dove hanno lavorato a stretto contatto con magistrati come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ma anche con altri come Pietro Giammanco e altri della Procura di Palermo. Il libro descrive i loro rapporti, sia positivi che negativi, con questi magistrati e le sfide affrontate durante l’indagine sulla mafia-appalti.
“Il dossier mafia-appalti e la morte di Paolo Borsellino”
Secondo il tribunale di Caltanissetta, l’interesse di Paolo Borsellino per il dossier mafia-appalti è stata una delle cause della sua morte. Mori e De Donno ritengono di avere il diritto di parlare di questo argomento e di individuarlo come una delle cause dei loro problemi in Sicilia e, soprattutto, della morte del giudice Borsellino.
Il libro racconta la storia del dossier mafia-appalti, che va dal 1989 al 1993, e i suoi legami con la morte di Paolo Borsellino. De Donno ha sottolineato l’importanza di raccontare questa storia senza tagli e senza omissis, al fine di fornire un contributo di valutazione su quanto accaduto a Palermo durante quei 57 giorni.
“Il ruolo dell’indagine sulla mafia-appalti nella lotta alla criminalità organizzata”
‘indagine sulla mafia-appalti era considerata un’indagine cruciale nella lotta alla criminalità organizzata in Italia. Secondo Mori e De Donno, questa indagine avrebbe potuto cambiare l’Italia, ma è stata archiviata, lasciando molte domande senza risposta.
Il libro descrive i contenuti del dossier mafia-appalti e le opposizioni affrontate durante l’indagine. Mori e De Donno ritengono che questa indagine avrebbe potuto avere un impatto significativo sulla lotta alla criminalità organizzata in Italia e che la sua archiviazione sia stata un errore.
“‘eredità dell’indagine sulla mafia-appalti”
Nonostante l’archiviazione del dossier mafia-appalti, l’indagine ha lasciato un’eredità importante nella lotta alla criminalità organizzata in Italia. Il libro di Mori e De Donno fornisce un’importante testimonianza di questa indagine e dei suoi legami con la morte di Paolo Borsellino.
Secondo gli autori, la storia del dossier mafia-appalti è una storia di coraggio, determinazione e sacrificio, ma anche di opposizioni e ostacoli. Tuttavia, la loro esperienza a Palermo e l’indagine sulla mafia-appalti hanno lasciato un’eredità importante nella lotta alla criminalità organizzata in Italia, che deve essere ricordata e valorizzata.