Ultimo aggiornamento il 15 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
‘edificio in via Fra Galgario porta ancora i segni della tragedia
Macerie, fumo nero e una profonda cicatrice che percorre l’intera facciata fino al quinto piano. A distanza di un giorno dall’incendio divampato in un’autofficina di Milano, l’edificio coinvolto dalle fiamme in via Fra Galgario mostra ancora i segni della tragedia che ha spezzato la vita di una famiglia di tre persone.
Davanti ai campanelli, un mazzo di fiori è stato deposto in memoria di Silvano Tollardo, sua moglie Carolina De Luca e loro figlio Antonio, le vittime di questo drammatico evento.
vigili del fuoco, insieme alla polizia scientifica, sono tornati sul luogo della tragedia per proseguire le indagini e accertamenti all’interno dell’officina, ora circondata da calcinacci, pile di gomme e alcune bombole di gas. Daniele Panza, dirigente vicario dei vigili del fuoco, ha dichiarato: “È evidente che l’incendio si è propagato molto velocemente, con effetti devastanti. Il nostro compito ora è comprendere la dinamica esatta di quanto accaduto.”
Appartamenti inagibili e sfollati
Gli appartamenti che si affacciano sulla strada sono stati i più colpiti dalle fiamme. Solo due di essi erano abitati: quello in cui ha perso la vita la famiglia Tollardo e quello all’ultimo piano, dove vive una donna di 63 anni. Quest’ultima, sotto choc, è stata portata in ospedale per accertamenti e osservazione. ‘assessore alla Sicurezza e Protezione civile Marco Granelli ha riferito che la signora verrà dimessa oggi e l’amministratore le sta cercando un albergo, poiché il suo appartamento è attualmente inagibile. In caso di difficoltà, ha assicurato che interverranno loro per trovare una soluzione.
Gli altri residenti, che vivono nella costruzione dietro il cortile e non direttamente sulla strada, sono potuti tornare nei loro appartamenti già durante la notte, una volta che i vigili del fuoco hanno stabilito che l’androne del palazzo era sicuro e i contatori dell’elettricità sono stati ricollegati. Tuttavia, non è stato possibile riattivare quelli delle parti comuni, pertanto la protezione civile ha installato una torre faro nel cortile e un’illuminazione lungo le scale. Si prevede che Unareti riallacci anche il gas entro oggi.
Via Fra Galgario: la comunità si stringe attorno alle vittime dell’incendio
La solidarietà dei residenti e l’impegno delle autorità
La comunità di via Fra Galgario a Milano è ancora sotto shock a seguito della tragedia che ha colpito uno dei suoi edifici, causando la morte di una famiglia di tre persone a causa di un incendio divampato in un’autofficina. Tuttavia, l’empatia e la solidarietà tra i residenti e il sostegno delle autorità locali hanno contribuito a lenire il dolore e a far fronte alle conseguenze di questo evento drammatico.
Davanti ai campanelli dell’edificio, un mazzo di fiori è stato deposto in memoria di Silvano Tollardo, sua moglie Carolina De Luca e loro figlio Antonio, le vittime di questo tragico incendio. Questo gesto spontaneo è la testimonianza del profondo cordoglio e della vicinanza dei residenti nei confronti della famiglia Tollardo.
vigili del fuoco, insieme alla polizia scientifica, stanno lavorando instancabilmente per fare luce sulla dinamica dell’incendio e accertare le cause che hanno portato a questo disastro. ‘edificio, ancora segnato dalle fiamme e dal fumo, presenta macerie e calcinacci, oltre a pile di gomme e alcune bombole di gas abbandonate nei pressi dell’officina.
Sfollati e interventi per il ripristino dei servizi
‘incendio ha reso inagibili due appartamenti che si affacciano sulla strada: quello in cui ha perso la vita la famiglia Tollardo e quello all’ultimo piano, dove vive una donna di 63 anni. Quest’ultima, sotto choc, è stata portata in ospedale per accertamenti e osservazione. ‘assessore alla Sicurezza e Protezione civile Marco Granelli ha riferito che la signora verrà dimessa oggi e l’amministratore le sta cercando un albergo, poiché il suo appartamento è attualmente inagibile. In caso di difficoltà, ha assicurato che interverranno loro per trovare una soluzione.
Per quanto riguarda gli altri residenti, che vivono nella costruzione dietro il cortile e non direttamente sulla strada, sono potuti tornare nei loro appartamenti già durante la notte, dopo che i vigili del fuoco hanno stabilito che l’androne del palazzo era sicuro e i contatori dell’elettricità sono stati ricollegati. Tuttavia, non è stato possibile riattivare quelli delle parti comuni, pertanto la protezione civile ha installato una torre faro nel cortile e un’illuminazione lungo le scale. Si prevede che Unareti riallacci anche il gas entro oggi.
La comunità di via Fra Galgario, le autorità locali e i soccorritori stanno lavorando insieme per far fronte a questa tragedia e sostenersi a vicenda in questo momento difficile. La solidarietà e l’impegno condiviso contribuiranno a superare le conseguenze di questo evento drammatico e a ricostruire, sia materialmente che emotivamente, ciò che è stato perduto.