Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
La giornalista e inviata Giovanna Botteri ha recentemente annunciato il suo pensionamento, chiudendo così un lungo e illustre percorso nel mondo dell’informazione televisiva.
“Una vita dedicata alla cronaca internazionale: gli anni da inviata di guerra”
Nata a Trieste nel 1957, Botteri ha iniziato la sua carriera nella carta stampata, per poi entrare a far parte della redazione esteri del TG3, dando così inizio a un lungo sodalizio con la Rai. Nei suoi anni di attività, ha raccontato alcuni dei più importanti eventi internazionali, tra cui la rivoluzione in Romania, le guerre in Bosnia e Kosovo, il G8 di Genova e l’occupazione statunitense in Iraq. In particolare, è stata a lungo inviata di guerra per il TG3, distinguendosi per la sua capacità di raccontare i conflitti con professionalità e umanità.
Durante gli anni da inviata, Botteri ha anche vinto importanti premi giornalistici, tra cui il Premio Ilaria Alpi e il Premio Saint Vincent per i suoi servizi da Baghdad.
“Dagli Stati Uniti alla Cina, passando per la Francia: gli anni da corrispondente Rai”
Dal 2004 al 2007, Botteri ha condotto l’edizione delle 19 del TG3, per poi diventare corrispondente della Rai dagli Stati Uniti fino al 2019. In questo ruolo, ha raccontato alcuni dei più importanti eventi politici e sociali degli ultimi anni, tra cui l’elezione di Barack Obama e le elezioni presidenziali del 2016.
Dal 2019 al 2022, Botteri è stata corrispondente Rai dalla Cina, raccontando il Paese durante il periodo della pandemia di Covid-19. Infine, negli ultimi mesi della sua carriera, ha raccontato la Francia di Macron.
Nonostante il pensionamento, Botteri ha dichiarato di non voler abbandonare del tutto il suo lavoro di giornalista, affermando: “Un mestiere così non è che si abbandona: noi questo sappiamo fare e continuiamo a fare, come Il suonatore Jones di De André, ‘suonare ti tocca / per tutta la vita’. È una strada che forse si fa anche in un modo diverso”
“Una carriera esemplare: il contributo di Giovanna Botteri all’informazione Rai”
Giovanna Botteri è stata una figura di spicco del giornalismo italiano, contribuendo in modo significativo alla copertura degli eventi internazionali da parte della Rai. La sua capacità di raccontare i conflitti e le crisi con professionalità e umanità l’ha resa una delle più apprezzate inviate di guerra italiane, mentre il suo lavoro come corrispondente dagli Stati Uniti, dalla Cina e dalla Francia l’ha confermata come una delle voci più autorevoli del giornalismo italiano.
Grazie alla sua carriera esemplare, Botteri ha contribuito a portare l’informazione Rai a un livello di eccellenza, fornendo ai telespettatori italiani una copertura completa e autorevole degli eventi internazionali più importanti degli ultimi decenni. Con il suo pensionamento, la Rai perde una delle sue voci più autorevoli, ma il contributo di Botteri all’informazione italiana rimarrà indelebile.