Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2024 by Giordana Bellante
Un omicidio consumato in poche ore nella periferia nord della città
Un’altra tragedia familiare ha scosso l’Italia, questa volta a Senigallia, nella provincia di Ancona. Un uomo con problemi psichici e alcuni ricoveri alle spalle ha ucciso la madre di 73 anni nella loro abitazione nell’estrema periferia nord della città.
‘omicidio è avvenuto in una casa di colore giallo, situata al confine della città, vicino alla linea ferroviaria adriatica e alla spiaggia, proprio al confine con la provincia di Pesaro Urbino. Dopo aver sparato alla madre, l’uomo ha avvertito uno dei due fratelli del suo gesto. Un vicino, sentendo il colpo di pistola, ha immediatamente dato l’allarme.
Dubbi sul possesso dell’arma da parte dell’omicida
Il porto d’armi era stato revocato due anni fa
Uno dei principali interrogativi che le forze dell’ordine dovranno chiarire riguarda il possesso dell’arma da parte dell’omicida. Due anni fa, infatti, il porto d’armi gli era stato revocato alla luce dei problemi psichici manifestati. Tuttavia, è ancora da accertare come sia riuscito a procurarsi una pistola.
Dopo il delitto, le autorità hanno immediatamente messo in sicurezza la zona, temendo che l’omicida potesse fuggire ancora armato. È stato predisposto un cordone di sicurezza per evitare che altri venissero coinvolti e la viabilità sulla statale 16 adriatica è stata interrotta dalle 19 circa fino alle 21, ora dell’epilogo.
Indagini in corso per fare luce sulla dinamica dell’accaduto
precedenti sanitari dell’uomo non lasciano dubbi sull’impossibilità di prevenire l’estremo gesto
Ora saranno le indagini a cercare di fare luce sulla dinamica dell’accaduto. precedenti sanitari dell’uomo non lasciano molti dubbi sull’impossibilità di prevenire l’estremo gesto dell’uomo. suoi precedenti ricoveri non avevano evidentemente sortito effetti di miglioramento. Potrebbe essere bastato un litigio, un diniego dell’anziana madre, per scatenare la rabbia del figlio.
Le forze dell’ordine dovranno anche accertare come sia stato possibile che un’arma sia finita nelle mani di una persona così instabile. Per un breve periodo, attorno all’edificio c’è stato il coprifuoco e da lontano si intravedeva il corpo della donna, immobile, sul terrazzino. Si è sperato che fosse solo ferita, tant’è che è stato chiamato l’elisoccorso, ma non è neppure atterrato e ha fatto dietrofront in volo.
La comunità di Senigallia è sotto shock per questa tragedia e si stringe attorno alla famiglia colpita da questo orribile delitto. ‘omicidio ha sollevato nuove preoccupazioni sulla salute mentale e sul controllo delle armi in Italia, con le autorità che dovranno affrontare queste questioni mentre indagano sull’accaduto.