Ultimo aggiornamento il 21 Giugno 2024 by Giordana Bellante
Una trappola ben congegnata
Una 48enne milanese ha pagato ben 6.750 euro, in varie tranche, a truffatori che si sono spacciati per intermediari dell’attore Leonardo DiCaprio, offrendo un presunto incontro esclusivo con la star hollywoodiana. La donna ha sporto denuncia contro ignoti presso la Procura di Milano dopo essere caduta nella rete di una truffa ben congegnata sui social network, all’interno di pagine non ufficiali dedicate all’idolo cinematografico.
L’inganno sui social network
La trappola si è innescata quando la vittima è entrata in contatto con un individuo che si è presentato come Rick Yorn, falso “produttore e agente” di DiCaprio, il quale ha saputo convincerla a versare ingenti somme di denaro in cambio di un presunto incontro esclusivo a Cannes durante il Festival cinematografico. Successivamente, sono state avanzate richieste di ulteriori pagamenti per un contratto e una tessera appartenente a una presunta fondazione creata dall’attore, garantita come chiave di accesso privilegiata al mondo dei vip. Nessun incontro con la celebrità, nessuna tessera consegnata e i soldi, trasferiti in parte tramite bitcoin, sono misteriosamente svaniti nel nulla, portando infine la vittima a presentare una denuncia per truffa alle autorità competenti.
Approfondimenti
- Nel testo viene menzionata una truffa perpetrata ai danni di una donna milanese, la quale è caduta in una trappola organizzata da individui che si sono spacciati per intermediari dell’attore Leonardo DiCaprio. Di seguito fornirò un approfondimento su alcuni dei personaggi e degli eventi citati nell’articolo:
1. Leonardo DiCaprio: È un affermato attore statunitense, noto per le sue performance in film come “Titanic”, “The Revenant”, “The Wolf of Wall Street” e molti altri. DiCaprio è anche attivista ambientale e filantropo, impegnato nella difesa dell’ambiente e nella lotta contro il cambiamento climatico. La sua popolarità e il suo successo nel mondo del cinema lo rendono un bersaglio per truffe e falsi rappresentanti.
2. Rick Yorn: Nel testo viene menzionato un individuo che si è presentato come “produttore e agente” di DiCaprio, noto come Rick Yorn. In realtà, Rick Yorn è un rinomato agente di talento e manager di artisti, noto per aver rappresentato diversi attori di Hollywood. Il fatto che i truffatori hayano utilizzato il suo nome per ingannare la vittima solleva questioni sulla falsificazione di identità e sulle truffe online.
3. Procura di Milano: Si tratta dell’organo giudiziario competente nella città di Milano, in Italia, responsabile dell’indagine e del perseguimento di reati. La vittima della truffa ha deciso di presentare denuncia contro ignoti presso la Procura di Milano per far luce sull’accaduto e perseguire i responsabili.
4. Cannes Film Festival: È uno dei festival cinematografici più prestigiosi al mondo, che si tiene annualmente a Cannes, in Francia. Attrici, attori, registi e professionisti del cinema si riuniscono per presentare film in anteprima mondiale e partecipare a eventi esclusivi. La promessa di un incontro esclusivo con DiCaprio durante il Festival ha contribuito a ingannare la vittima.
5. Bitcoin: Si tratta di una criptovaluta decentralizzata e virtuale utilizzata per effettuare transazioni online. Nel caso citato, parte dei pagamenti effettuati dalla vittima ai truffatori è avvenuta tramite bitcoin, una scelta che può rendere più difficile il tracciamento dei fondi e l’identificazione dei responsabili della truffa.
