Ultimo aggiornamento il 21 Giugno 2024 by Francesca Monti
Nel caos delle previsioni: caldo africano e temporali concentrati al nord
La settimana in Italia inizia con una situazione climatica disomogenea: mentre il caldo africano continua a imperversare al centrosud, con temperature che raggiungono i 41°C, al nord sono previsti forti temporali caratterizzati da fulmini e grandine. Antonio Sanò, fondatore del sito specializzato www.iLMeteo.it, conferma che l’anticiclone africano causerà almeno altre 48 ore di caldo torrido dalla Toscana in giù, mentre al nord si prospettano due cicloni in arrivo.
Il primo ciclone: vento, grandine e acquazzoni al Nord
Il primo ciclone, secondo le previsioni di Sanò, porterà già dalle prossime ore fenomeni meteorologici violenti su Alpi e Prealpi centro-occidentali, decretando la fine del caldo intenso con raffiche di vento, grandinate e intensi acquazzoni. Questa instabilità si spingerà poi verso la Pianura Padana e le Alpi orientali, lasciando dietro di sé un paesaggio rinfrescato dai fenomeni temporaleschi.
Temperature roventi nel Bel Paese
Mentre al nord si susseguono i temporali, le temperature nel resto d’Italia mantengono un profilo bollente: città come Benevento, Foggia e Taranto registreranno picchi di 41°C, seguite da Caserta e Terni a 40°C, e da Frosinone, Matera e Siracusa a 39°C. Ancora, ci saranno 38°C a Forlì e Isernia, confermando l’ardente condizione climatica che sta colpendo diverse zone del paese.
Il weekend: caldo persistente al sud, maltempo in arrivo
Anche nel corso del weekend le temperature resteranno elevate, con punte di caldo che toccheranno i 40°C a Lecce, Taranto e Siracusa; 39°C ad Agrigento e Matera; 38°C a Bari, Catania e Ragusa, mentre scenderanno a 37°C tra Andria, Barletta, Crotone e Foggia. Al nord, invece, i temporali continueranno a minacciare le regioni settentrionali, con l’arrivo previsto di un secondo ciclone nel pomeriggio-sera che interesserà il nord e il centro Italia.
Nuove perturbazioni in arrivo
Domenica 23 giugno, il maltempo si diffonderà sul settentrione per poi spostarsi verso Toscana, Umbria e Marche. L’allerta è massima in Val Padana, dove sono attesi fenomeni di grandine e venti forti. Antonio Sanò sottolinea che fino a mercoledì i temporali saranno una costante, con un pattern che prevede sviluppi diurni e pomeridiani. Con l’inizio della nuova settimana, le temperature massime oscilleranno intorno ai 32-34°C al sud, 29-30°C al centro e 23-25°C al nord, confermando un’estate incandescente e instabile in tutta la penisola.
Le previsioni dettagliate per il weekend
- Venerdì 21: temporali intensi al nord, picco di caldo al centro e caldo torrido al sud.
- Sabato 22: soleggiato al nord, ma con temporali specialmente nelle zone montane. Caldo in attenuazione al centro, con ancora sole e temperature torride al sud.
- Domenica 23: temporali forti al nord, instabilità al centro con possibili temporali e ancora caldo intenso al sud con picchi fino a 36°C in Puglia.
Approfondimenti
- Nel testo dell’articolo vengono menzionati diversi personaggi, luoghi e fenomeni meteorologici importanti. Ecco un approfondimento su ciascuno di essi:
1. Italia: Si tratta del paese in cui si svolgono gli eventi descritti nell’articolo. L’Italia è situata nell’Europa meridionale ed è rinomata per la sua arte, cultura, cucina e storia.
2. Caldo Africano: Si riferisce alla corrente di aria calda che proviene dall’Africa settentrionale e si spinge verso l’Italia. Questo fenomeno può portare a ondate di calore intense e temperature elevate, come quelle menzionate nel testo.
3. Antonio Sanò: Fondatore del sito www.iLMeteo.it, è un meteorologo e esperto di previsioni del tempo in Italia. Le sue analisi sono citate nell’articolo per descrivere la situazione climatica attuale e futura nel paese.
4. Alpi e Prealpi: Si tratta di due catene montuose importanti situate principalmente nel nord Italia. Possono influenzare il clima e causare fenomeni meteorologici come temporali, vento e grandinate.
5. Pianura Padana: È una vasta area pianeggiante situata nel nord Italia, circondata dalle Alpi e dagli Appennini. È una delle regioni più produttive e popolose del paese.
6. Val Padana: È la parte della Pianura Padana che si estende dalla Lombardia all’Emilia-Romagna. È una delle aree più importanti dal punto di vista agricolo e industriale in Italia.
7. Toscana, Umbria e Marche: Sono regioni centrali dell’Italia che possono essere influenzate dalle perturbazioni atmosferiche e dai cambiamenti climatici. Sono note per la loro bellezza paesaggistica e il patrimonio artistico-culturale.
8. Puglia: È una regione situata nel sud-est dell’Italia, nella cosiddetta “parte del tacco dello stivale”. Le temperature possono diventare molto elevate in estate, come descritto nell’articolo, con picchi di caldo che possono superare i 40°C.
Questi personaggi, luoghi e fenomeni meteorologici sono cruciali per la comprensione della situazione descritta nell’articolo e per comprendere come il clima e le previsioni del tempo possono influenzare diverse regioni dell’Italia.
