Ultimo aggiornamento il 2 Luglio 2024 by Luisa Pizzardi
La richiesta della procura: 24 anni per Franco Mottola, 22 per la moglie e il figlio
La procura ha formalizzato la richiesta di condanna a 24 anni per l’ex comandante della stazione dei carabinieri di Arce, Franco Mottola, e a 22 anni per la moglie Annamaria e il figlio Marco. Questa decisione è stata presa in seguito all’omicidio di Serena Mollicone, la studentessa di Arce uccisa nel 2001 e il cui corpo fu ritrovato nel bosco di Fontecupa nel comune di Fontana Liri. Le richieste sono state presentate in aula durante il processo e verranno discusse nell’udienza che si terrà a Roma.
Le assoluzioni per i carabinieri Quatrale e Suprano
In contrasto con le richieste di condanna per Mottola e la famiglia, i carabinieri Vincenzo Quatrale e Francesco Suprano sono stati assolti, in quanto la procura non ha ritenuto esserci prove sufficienti per condannarli. Questa decisione segna un’importante svolta nel processo, considerando che in primo grado tutti gli imputati erano stati assolti.
La fine di un lungo percorso processuale
La requisitoria dei Pg Francesco Piantoni e Deborah Landolfi chiuderà nell’udienza che si terrà a Roma, mettendo fine a un lungo e complesso percorso processuale che ha cercato di fare luce sull’omicidio di Serena Mollicone. Le richieste della procura gettano ulteriore luce su un caso che ha scosso la comunità di Arce e che ha visto coinvolti anche membri delle forze dell’ordine, evidenziando la complessità e la delicatezza delle indagini condotte per far emergere la verità.
Approfondimenti
- – Franco Mottola: l’ex comandante della stazione dei carabinieri di Arce coinvolto nell’omicidio di Serena Mollicone. La procura ha richiesto una condanna di 24 anni per lui.
– Serena Mollicone: studentessa di Arce uccisa nel 2001, il cui corpo fu ritrovato nel bosco di Fontecupa nel comune di Fontana Liri. Il suo omicidio è al centro del processo menzionato nell’articolo.
– Annamaria Mottola: moglie di Franco Mottola, per la quale la procura ha richiesto 22 anni di condanna.
– Marco Mottola: figlio di Franco Mottola, anch’egli coinvolto nell’omicidio di Serena Mollicone con una richiesta di condanna di 22 anni.
– Vincenzo Quatrale e Francesco Suprano: carabinieri assolti nell’ambito del processo, in quanto la procura non ha ritenuto esserci prove sufficienti per condannarli.
– Fontecupa: il bosco in cui è stato ritrovato il corpo di Serena Mollicone.
– Fontana Liri: comune in cui si trova il bosco di Fontecupa.
Il caso dell’omicidio di Serena Mollicone ha scosso la comunità di Arce e ha coinvolto anche membri delle forze dell’ordine, mettendo in evidenza la complessità e la delicatezza delle indagini svolte per far emergere la verità. Il processo in corso rappresenta un importante passo verso la risoluzione di questo caso rimasto irrisolto per anni.
