Ultimo aggiornamento il 20 Febbraio 2025 by Luisa Pizzardi
Daniil Medvedev e il ritiro a Doha
Daniil Medvedev ha concluso la sua avventura nel torneo ATP 500 di Doha, in Qatar, dopo aver annunciato il suo ritiro durante il match contro il canadese Felix Auger-Aliassime. La partita, che si è svolta il 12 febbraio 2025, ha visto Medvedev perdere il primo set con un punteggio di 6-3. Durante il cambio di campo, il tennista russo si è rivolto all’arbitro Mohamed Lahyani per comunicare la sua decisione di abbandonare il torneo.
Le ragioni del ritiro di Medvedev
Medvedev ha spiegato le ragioni del suo ritiro, rivelando di aver sofferto di un’intossicazione alimentare. “Purtroppo, non posso continuare. Sono molto deluso di dover lasciare il torneo in questo modo, perché sentivo di avere un buon gioco”, ha dichiarato il giocatore. Ha poi aggiunto che spera di tornare a competere a Doha l’anno prossimo, esprimendo la sua volontà di rimettersi in forma.
Avanzata di Auger-Aliassime alle semifinali
Con la vittoria su Medvedev, Felix Auger-Aliassime avanza così alle semifinali, dove affronterà il connazionale Andrey Rublev. La semifinale promette di essere un incontro avvincente, dato il talento di entrambi i giocatori.
La battaglia di Rublev per la semifinale
Andrey Rublev ha conquistato il suo posto in semifinale dopo una lunga battaglia contro l’australiano Alex De Minaur. Il match, che si è svolto sempre il 12 febbraio 2025, è stato un vero e proprio testa a testa, durato quasi 2 ore e 40 minuti. Rublev ha chiuso il match con un punteggio di 6-1, 3-6, 7-6 (10/8), dimostrando grande determinazione e resistenza.
Il torneo di Doha e le semifinali
Il torneo di Doha ha visto finora sfide emozionanti e colpi di scena, con giocatori di alto livello che si contendono il titolo. La semifinale tra Auger-Aliassime e Rublev si preannuncia come un momento cruciale per entrambi, con la possibilità di accedere alla finale in palio. I fan del tennis sono in attesa di vedere come si svilupperà questo incontro, che potrebbe riservare ulteriori sorprese.