Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2023 by Redazione
Il Protocollo Italia-Albania per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria
Il governo della Repubblica italiana e il Consiglio dei ministri della Repubblica di Albania hanno reso pubblico il “Protocollo per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria”. Firmato il 6 novembre a Roma da Giorgia Meloni ed Edi Rama, l’accordo è composto da 14 articoli e due allegati.
Obiettivo del Protocollo
Nella premessa del Protocollo, si sottolinea l’interesse delle due parti a promuovere una cooperazione bilaterale crescente in tutti i settori, anche in vista dell’adesione dell’Albania all’Unione Europea. Si ritiene necessario intensificare la collaborazione nella gestione dei flussi migratori, considerando la vicinanza geografica e la comunanza di interessi e aspirazioni tra le due parti. Le parti sono consapevoli delle problematiche derivanti dalla migrazione illecita e si impegnano a rispettare gli accordi internazionali per la tutela dei diritti umani, in particolare per quanto riguarda la migrazione. L’obiettivo del Protocollo è rafforzare la cooperazione bilaterale nella gestione dei flussi migratori provenienti da Paesi terzi, nel rispetto del diritto internazionale e del diritto europeo.
Contenuto del Protocollo
Il Protocollo Italia-Albania è composto da 14 articoli e due allegati. Gli articoli riguardano diversi aspetti della gestione dei flussi migratori, tra cui la cooperazione tra le autorità competenti dei due Paesi, lo scambio di informazioni, la prevenzione dei flussi migratori illeciti e la tratta di esseri umani, la protezione dei diritti umani dei migranti, l’assistenza consolare e la cooperazione nel rimpatrio dei migranti irregolari. Gli allegati forniscono dettagli sulle procedure operative e sulle modalità di cooperazione tra le autorità competenti.
Il Protocollo Italia-Albania rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione tra i due Paesi nella gestione dei flussi migratori. L’accordo mira a garantire una gestione più efficace e coordinata dei flussi migratori provenienti da Paesi terzi, nel rispetto dei diritti umani e delle norme internazionali. La firma del Protocollo sottolinea l’impegno dell’Italia e dell’Albania nel contrastare la migrazione irregolare e la tratta di esseri umani, promuovendo al contempo la tutela dei diritti umani dei migranti.